La formazione della nuova Dana
L’Agenzia meteorologica della Spagna, conosciuta come Aemet, ha recentemente segnalato la formazione di una nuova Dana, acronimo di Depressione isolata a livelli elevati. Questo fenomeno meteorologico, che ha già causato devastazioni in passato, è atteso con preoccupazione, specialmente dopo le tragiche inondazioni che hanno colpito la regione di Valencia, provocando la morte di oltre 200 persone. La nuova massa d’aria fredda si sta spostando dall’Europa settentrionale verso quella sud-occidentale, creando un clima di incertezza e preoccupazione tra la popolazione.
Previsioni meteorologiche e impatti attesi
Secondo le ultime previsioni, a partire da martedì e fino a venerdì, la Spagna e le Isole Baleari saranno interessate da piogge torrenziali. L’Aemet ha avvertito che le precipitazioni potrebbero raggiungere i 150 millimetri in sole 24 ore, con un picco previsto per mercoledì.
Le aree mediterranee della Spagna sono particolarmente vulnerabili, e l’agenzia ha esortato i cittadini a seguire attentamente gli avvisi meteorologici e a prendere precauzioni adeguate. Le temperature sono destinate a calare drasticamente, contribuendo a un clima di instabilità e rischio.
Rischi di inondazioni e frane
Con l’arrivo della nuova Dana, il rischio di inondazioni e frane nelle zone costiere e montuose è significativo. L’Aemet ha raccomandato alla popolazione di prestare particolare attenzione e di evitare viaggi non necessari nelle aree più colpite. Inoltre, l’agenzia ha messo in guardia contro tentativi di frode che sfruttano la confusione legata all’emergenza. Alcuni cittadini hanno segnalato di aver ricevuto messaggi fraudolenti che sembravano provenire dall’Aemet, invitando a non aprire link sospetti e a scaricare l’applicazione ufficiale solo da fonti verificate.
Il sistema Es-Alert e la sua importanza
In risposta a queste emergenze, il governo spagnolo ha introdotto il sistema Es-Alert, un protocollo di allerta mobile che utilizza la tecnologia Cell broadcast system (Cbs) per inviare messaggi di emergenza a tutti i telefoni cellulari in una determinata area. Questo sistema, attivo dal 2022, è progettato per funzionare indipendentemente dai gestori telefonici e non richiede una connessione a internet. Tuttavia, gli esperti avvertono che è fondamentale verificare la corretta configurazione degli avvisi per garantire che i cittadini ricevano le informazioni necessarie in tempo utile.