Il contesto dei bonifici istantanei in Italia
I bonifici istantanei hanno rivoluzionato il modo di trasferire denaro, permettendo trasferimenti in tempo reale. Introdotti nel 2017, questi strumenti di pagamento hanno visto un’adozione crescente, specialmente in Italia, dove le banche sono state tra le prime a implementarli. Tuttavia, con l’aumento dell’uso, sono emerse anche preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla possibilità di frodi. A partire dal , le banche italiane saranno obbligate a implementare un servizio di verifica del beneficiario per garantire una maggiore protezione ai clienti.
Obbligo di verifica del beneficiario
Il nuovo regolamento europeo, entrato in vigore ad aprile 2022, impone alle istituzioni finanziarie di attivare un sistema di verifica per i bonifici istantanei. Questo servizio permetterà ai correntisti di controllare che i dati del beneficiario siano corretti prima di effettuare un trasferimento.
In caso di incongruenze, come un Iban errato o un nome non corrispondente, il bonifico non verrà completato. Questa misura è stata introdotta per contrastare le frodi e gli errori che possono verificarsi durante la compilazione dei dati.
Frodi e truffe nel settore dei pagamenti digitali
Negli ultimi anni, le truffe legate ai bonifici istantanei sono aumentate, con malintenzionati che sfruttano la rapidità di questi trasferimenti per perpetrare frodi. Le banche hanno avviato campagne di sensibilizzazione per educare i clienti sui rischi, avvertendoli di diffidare da comunicazioni sospette, come sms o messaggi WhatsApp che sembrano provenire dalla propria banca. È fondamentale che i clienti siano vigili e verifichino sempre l’autenticità delle comunicazioni ricevute, poiché le banche non possono intervenire su messaggi di questo tipo.
Statistiche sui bonifici istantanei in crescita
Secondo i dati forniti dall’Associazione bancaria italiana (Abi), i bonifici istantanei rappresentano già una quota significativa del totale dei bonifici effettuati in Europa. Nel terzo trimestre del 2024, quasi il 20% dei bonifici era istantaneo. Inoltre, la media giornaliera dei bonifici istantanei da parte dei privati è aumentata notevolmente, passando dal 26% di gennaio al 31% di febbraio. Anche le imprese stanno adottando sempre più questa modalità di pagamento, con un incremento del 15% rispetto ai dati di fine 2024.
Preparazione delle banche per il nuovo servizio
Le banche italiane si stanno preparando per l’introduzione del servizio di verifica, collaborando con fornitori di tecnologia per implementare soluzioni efficaci. Ad esempio, la fintech Sis ID ha recentemente lanciato Vop Suite, un software progettato per aiutare le banche a integrare il servizio di verifica del beneficiario.
Con queste nuove misure, si prevede che la sicurezza dei bonifici istantanei aumenterà, offrendo maggiore tranquillità ai clienti e riducendo il rischio di frodi.