Prosegue la crescita della nutraceutica in Italia grazie anche a Kolinpharma. Dal 2018, infatti, il settore conquista importanti quote di mercato e, complice la pandemia, nel 2020 ha fatto registrare un incremento sensibile. Una recente analisi FederSalus, condotta in collaborazione con IQVIA, evidenzia come l’Italia si posizioni al primo posto in Europa per ampiezza del mercato: con una quota del 27% (Germania 18% – Francia 8%) e un valore di circa 3,6 miliardi di euro, cresciuto del 3,6% rispetto al 2018.
A contribuire alla crescita anche l’incremento delle prescrizioni mediche, che 2019 toccano quota 28,6 milioni. La farmacia, come punto fisico o attraverso i suoi canali virtuali, resta il principale canale di vendita degli integratori. La pandemia, con una ridotta accessibilità al medico e alle cure in generale, ha favorito il ricorso all’auto-cura e all’acquisto di prodotti come vitamine, minerali e più in generale prodotti per le difese immunitarie.
Tra febbraio e maggio 2020 il mercato Consumer Health ha registrato un trend di crescita del 2,5%. Tra i prodotti più venduti: vitamine (+30%), integratori per il riposo notturno (+21%), prodotti per il rafforzamento del sistema immunitario (+30,2%).
Kolinpharma l’eccellenza italiana della nutraceutica
A determinare il successo del comparto, oltre a una nuova attenzione verso il proprio benessere da parte dei consumatori, sono anche i continui investimenti in ricerca e sviluppo da parte delle imprese. L’Italia, sotto questo profilo, può vantare vere e proprie eccellenze, che stanno conquistando mercati internazionali. È il caso di Kolinpharma®, PMI Innovativa che opera nel settore nutraceutico ed è specializzata proprio nella ricerca e sviluppo, realizzata internamente. Kolinpharma® collabora con i maggiori atenei e centri di ricerca italiani, con i quali conduce una ricerca scientifica di altissimo livello per attuare gli studi preclinici che comprovano il meccanismo d’azione e la validità dei prodotti formulati.
La società è titolare di 5 brevetti in Italia, 5 in USA, 1 in Israele, 29 brevetti nei principali Paesi europei e 12 certificazioni, di cui 5 sull’azienda e 7 sui prodotti.
Nel primo trimestre 2021, i KPI della società relativi alle prescrizioni mediche registrano un significativo aumento: sono 143.364, +22,6% in termini di volumi (n. 116.919 nel 1Q 2020) e +25,6% in termini di valori rispetto al primo trimestre 2020. Anche nel confronto con il primo trimestre 2019, non influenzato dal Covid-19, si evidenzia una crescita rilevante del 27,9% in termini di volumi (n. 112.077 nel 1Q 2019) e del 32,3% in termini di valori. Nel corso dei primi mesi dell’anno, inoltre, si consolida anche la rete di Informatori Medico Scientifici, pari a 87, erano 51 al 31/12/2020 e 71 al 31/03/2020.
“Questi risultati – racconta Rita Paola Petrelli, Presidente di Kolinpharma – testimoniano anche un cambio culturale. Gli integratori assumono maggior rilievo nella quotidianità di persone con un’aspettativa di vita più lunga rispetto al passato. I nutraceutici hanno caratteristiche intrinseche, date dalla qualità delle materie prime, che favoriscono il benessere e il miglioramento della salute. Da queste consapevolezze nasce l’attenzione che attribuiamo a tutto il processo produttivo, a partire dalla scelta delle componenti dei nostri prodotti. Le attività di ricerca e sviluppo sono fondamentali e si traducono sempre in evidenze scientifiche, gli studi scientifici sono testimoni della qualità del prodotto e dell’impegno del nostro team”.
I prodotti nutraceutici proposti da Kolinpharma a marchio proprio, infatti, sono realizzati con materie prime innovative e naturali e impiegati nei campi ortopedico-fisiatrico e uro-ginecologico. Studi in vitro e clinici, pubblicazione dei risultati su riviste tecnico-scientifiche internazionali sono i pilastri su cui poggia la quotidianità di una società che ha scelto di adottare i rigidi modelli farmaceutici per essere sempre un punto di riferimento per il comparto.
“Il consumatore oggi si documenta di più, è più attento, curioso. – aggiunge Petrelli – Il feedback che riceviamo, attraverso il sito e i canali di contatto, è fondamentale perché ci permette di condividere punti di vista, conoscere meglio il pubblico a cui ci rivolgiamo. Le persone rappresentano da sempre una priorità per noi. E questo vale soprattutto per quelle che lavorano con noi: ci riempie di orgoglio il primo posto nella categoria Human Capital nel Rapporto ESG elaborato da V_Finance e recentemente pubblicato sul Sole 24 ore.”