A qualche mese dalla firma del Protocollo di adesione all’associazione wikitalia, il Comune di Firenze muove il primo passo che contribuirà a renderla un’amministrazione più aperta, più trasparente, più “wiki” nei confronti della propria cittadinanza.
Oggi infatti, in una conferenza stampa che si terrà alle 12.30 presso la sede di Palazzo Vecchio, il Sindaco Matteo Renzi e il Presidente di wikitalia Riccardo Luna annunceranno l’adozione da parte del Comune di OpenBilanci, applicazione nata dalla collaborazione diOpenpolis e Linked Open Data Italia, mediante la quale saranno resi trasparenti i bilanci dell’amministrazione a tutti i cittadini.
Si comincerà con i bilanci consuntivi, per poi proseguire con quelli preventivi. Nell’immediato i fiorentini potranno conoscere i volumi e le destinazioni dei proventi delle proprie tasse e, nel tempo, monitorare l’andamento della spesa, confrontare le modalità di amministrazione delle varie giunte e avere uno strumento in più per distinguere quelle virtuose dalle meno capaci.
Ma non solo: “Il progetto” precisa Vittorio Alvino, Presidente di Openpolis, “si propone, oltre che di aprire i dati di una singola amministrazione, di pubblicare in modo omogeneo e facilmente comprensibile i bilanci degli oltre 8000 comuni italiani – dati ricavati da un enorme patrimonio del Ministero dell’Interno – permettendo a tutti i cittadini, sin dal prossimo autunno, di operare raffronti ed elaborazioni, e, in una fase successiva, di esprimere le proprie valutazioni sull’efficacia della spesa e dei servizi offerti”.
Con l’adozione di OpenBilanci da parte di Firenze il progetto wikitalia entra nel vivo, contribuendo alla realizzazione della prima “wikicittà” sul territorio italiano. Sono intanto in via di definizione gli accordi con altre amministrazioni, tra cui i Comuni di Torino, Udine, Bari.
Ma nei mesi scorsi wikitalia ha cercato comunque di rendersi utile, mettendo a disposizione dei territori colpiti dal terremoto i propri mezzi e la propria idea di società.
A questo scopo abbiamo dato vita, insieme a ActionAid, Anpas, Informatici Senza Frontiere e Indigeni Digitali, a Protezione Civica, una piattaforma per la gestione delle emergenze che cerca di integrare, sistematizzare e rendere immediatamente disponibili ai cittadini e alla Protezione Civile tutte le informazioni utili per gestire le fasi critiche e quelle successive di ricostruzione: dalla mappa con l’intensità delle scosse e i territorio interessati, alle testimonianze, anche multimediali, dei cittadini; dai fondi raccolti, alle app utili ed efficaci in situazioni di questo tipo.
Ci è sembrato che avere un luogo-hub che convogliasse tutti i preziosissimi contributi che provengono dai cittadini, dalle amministrazioni e da tutti coloro che operano sui territori interessati, potesse essere di grande utilità, sia per la comunità, sia per gli operatori istituzionali.
Venerdì prossimo, 6 Luglio, a Ferrara, durante “Emiliani brava gente: ripensare, ricostruire, ripartire“, evento organizzato dal Comune di Ferrara e dall’Assemblea del Coordinamento Agende 21 Locali, Riccardo Luna, all’interno di un programma ricco di interventi ed iniziative, racconterà a che punto è Protezione Civica, confrontandosi con alcuni dei Comuni coinvolti nell’uso della piattaforma. Amministrare wiki è innanzitutto apertura e trasparenza, ma sarebbe nulla senza collaborazione.