Il pezzo che segue è un reblog di testo raccolto da Makezine.com.
Quando nacque il progetto Arduino, i cinque co-fondatori (io, David Cuartielles, David Mellis, Tom Igoe e Gianluca Martino) avevamo deciso di creare una società che possedesse i marchi e gestisse il lato economico di Arduino: i costruttori avrebbero costruito le schede e Arduino avrebbe ottenuto una royalty da loro, come in molte altre aziende, per esempio nel mondo della moda.
Massimo Banzi. Credits: arduino.cc
Era l’aprile del 2008, quando fondammo la