Crediamo che, in un momento in cui social vuol dire “condivisione“, sia bello poter condividere anche la propria cucina. A chi non è capitato di conoscere persone nuove davanti ad una tavola imbandita? Vediamo la rete come un punto di partenza per nuove esperienze sociali, in grado di abbattere ogni distanza.
Così, nell’ottobre 2010, è nata l’idea di NewGusto, il social network per condividere la propria cucina. Cristiano Mazzocchetti, co-fondatore, grande viaggiatore e appassionato del Web, sentì il desiderio di replicare alcune esperienze fatte in giro per il mondo. In particolare voleva trovare un modo per andare a mangiare a casa di altre persone, per conoscere le vere tradizioni culinaria, da buon italiano, e scambiare esperienze. L’idea fu condivisa con Giovanni Di Gregorio, co-fondatore e CTO, e Graziano Romanelli, co-fondatore, designer e CEO, che credettero subito nella possibilità di creare un portale e di introdurre un nuovo modo di fare networking nel Web.
Il progetto non è partito subito ma ci sono voluti alcuni mesi per studiare attentamente il concept. Riteniamo, infatti, che la fase concettuale sia importante quanto quella progettuale in ogni tipo di attività che deve essere realizzata. Prima di iniziare a scrivere il codice e di vedere i primi mockup grafici, sono passati diversi mesi, in cui, attraverso un confronto quotidiano, le idee venivano raccolte e analizzate.
Dopo aver messo in piedi un team solido e motivato e aver individuato le rispettive aree di competenza, abbiamo dato il via a tutte le fasi operative di creazione del prodotto. Siamo riusciti a realizzare in poco tempo una versione beta e dopo alcuni mesi di rodaggio, abbiamo deciso di renderla pubblica. Mentre prendeva vita la community sul Web, eravamo già al lavoro per realizzare la release che è stata pubblicata online da poco.
Adesso siamo attivi nella fase di sviluppo e monitoraggio della piattaforma e stiamo pianificando diverse attività legate a NewGusto. Presto, con il raggiungimento di alcuni obiettivi strategici, saremo pronti a offrire nuovi servizi, soprattutto nell’area mobile. Il prossimo traguardo, infatti, ci vedrà approdare sull’AppStore con una applicazione per iPhone. Riteniamo che il mobile sia un ottimo strumento per offrire ai nostri utenti la possibilità di conoscersi e entrare in contatto più velocemente. Altri servizi saranno implementati sulla piattaforma per rendere sempre più facile e intuitiva l’esperienza d’uso.
Quando abbiamo pensato a NewGusto, ci siamo subito posti una domanda: è il momento giusto? Ci siamo resi subito conto che stavamo introducendo un nuovo concetto sociale, apparentemente lontano dalle dinamiche del Web, e più vicino al mondo reale, quello del social eating.
Volevamo che i nostri utenti non si nascondessero dietro un monitor o una scrivania ma che aprissero le porte delle loro case per conoscersi mangiando. Siamo in un momento in cui molte esperienze della vita quotidiana assumono un carattere social e si legano al Web. Possiamo sapere quali sono gli amici di una persona tramite Facebook, conoscere il suo lavoro tramite LinkedIn, dove si trova tramite Foursquare e, da oggi, cosa mangia grazie a NewGusto.
La nostra sfida è ambiziosa ma affrontiamo gli ostacoli con determinazione e con il coraggio di chi vuole crederci sempre. Il successo più grande è stato pubblicare una piattaforma worldwide e assistere alla creazione dei primi eventi. Sapere che da qualche parte nel mondo ci sono persone che utilizzano NewGusto per conoscersi, incontrarsi e mangiare insieme ci ha resi tutti felici e orgogliosi.
Il consiglio che ci sentiamo di dare a chi affronta per la prima volta una startup è quello di credere sempre nella propria idea e di circondarsi di persone che condividano la stessa passione e gli stessi obiettivi. L’elemento più importante per partire è il team, e la sua compattezza è fondamentale per andare avanti.
Pisa, 31 maggio 2012ANTONIO RUSCITTI