Le azioni di Peloton sono crollate di oltre il 30% e, di conseguenza, l’amministratore delegato John Foley ha perso lo status di miliardario.
Peloton, azioni crollano di oltre il 30%: il CEO John Foley non è più miliardario
Le azioni di Peloton, produttore di attrezzature per il fitness a domicilio, sono crollate di oltre il 30% nella giornata di venerdì 5 novembre, dopo aver riportato dei miseri guadagni trimestrali. In questo modo, l’amministratore delegato John Foley non risulta più essere un miliardario mentre l’azienda è diventata l’ultima società favorita dalla pandemia a vedere il suo business subire un duro colpo con la riapertura dell’economia.
A mezzogiorno di venerdì 5 novembre, le azioni di Peloton erano in calo di quasi il 34%, a circa 57 dollari per azione, raggiungendo in questo modo il suo punto più basso dal giugno 2020.
Le azioni della società, che vende biciclette e tapis roulant in coppia con abbonamenti mensili per gli allenamenti a casa, sono crollate dopo aver riportato guadagni poco brillanti nel pomeriggio di giovedì 4 novembre.
I guadagni e le entrate di Peloton non hanno rispettato gli standard previsti, ma ciò che ha davvero spaventato gli investitori è stato il fatto che la società ha tagliato le sue previsioni di vendita per il prossimo anno di ben 1 miliardo di dollari.
Mentre Peloton ha visto una crescita durante il culmine della pandemia, con un aumento delle vendite del 250% nel primo trimestre del 2020, i recenti guadagni della società mostrano un marcato rallentamento con lo slancio che si affievolisce rispetto alla riapertura dell’economia.
Peloton in particolare ha risentito della decisione dei consumatori di tornare nelle palestre di persona.
Dopo essere salito di oltre il 400% al culmine della pandemia nel 2020, quindi, lo stock di Peloton è ora in calo di oltre il 60% nel 2021.
Pandemia e riapertura dell’economia
Nella giornata di venerdì 5 novembre, con il crollo delle azioni Peloton, il CEO John Foley avrebbe attualmente un patrimonio dal valore netto di 456 milioni di dollari. Scendendo al di sotto di 1 miliardo di dollari, quindi, l’amministratore delegato ha di fatto perso lo status di miliardario.
John Foley è apparso per la prima volta nella lista dei miliardari di Forbes nell’aprile 2021 con un valore netto di 1,5 miliardi di dollari, ma quella fortuna è diminuita da quando le azioni di Peloton sono crollate.
“È chiaro che abbiamo sottovalutato l’impatto della riapertura sulla nostra azienda e sul settore in generale”, ha riferito il direttore finanziario di Peloton, Jill Woodworth, in una dichiarazione ufficiale.
Diversi analisti di Wall Street hanno declassato le azioni Peloton dopo il deludente rapporto sui guadagni. “La domanda sta arrivando più bassa su tutti i fronti, portandoci a chiederci quando potremmo vedere un ritorno su tutto il capitale che hanno impiegato”, hanno detto gli analisti di Credit Suisse in una nota. “A lungo termine, l’opportunità del fitness connesso potrebbe essere ancora intatta, ma il percorso per arrivarci appare più difficile”.
