La fine del mondo, quella annunciata dalle profezie Maya, non deve farci paura. Basta dare uno sguardo al calendario ritrovato recentemente in Guatemala per capire che le cose stanno diversamente. Il perché ce lo spiega Patrizia Caraveo, direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano (IASF).
Non credo che nessuno dei lettori di CheFuturo! sia preoccupato dalle pseudo profezie Maya (perché il futuro sarebbe piuttosto breve). Tuttavia, visto che sicuramente conoscete qualcuno che potrebbe confessare di non dormire sonni