Da qualche tempo quello dei beni comuni è divenuto un tema d’attualità internazionale e una pratica diffusa, anche grazie agli strumenti digitali. Tale definizione raggruppa diversi e importanti ambiti quotidiani: acqua, ambiente, infrastrutture e spazi urbani, le filiazioni della stessa Internet, da software e cultura liberi, a reti peer-to-peer e licenze aperte. E ancora: gli orti urbani e le filiere di auto-produzione alimentare, le pubblicazioni scientifiche con open access, le valute alternative a livello locale. Un sistema dalle radici profonde