Ci voleva il battibecco tra il presidente di Google Eric Schmidt e il ministro per i beni culturali Dario Franceschini, per capire che l’Italia non ha chiara la direzione da prendere. Il “teatrino” andato in scena durante il pubblico incontro alla Sapienza di Roma, ha visto da una parte un innovatore, un uomo pronto a nuove sfide, capace di coniugare la parola arte al sostantivo innovazione e dall’altra parte un ministro conservatore, che di fronte alle critiche ha sfoderato la