Appena il 30% di donne in generale e il 17% nel settore tecnologico, e (rispettivamente) 2% e 1% per gli afro-americani, 3% e 2% per gli ispanici. Questo il quadro attuale della forza-lavoro globale di Google, ovviamente rispetto alla stragrande maggioranza di uomini bianchi. Ciò a conferma dell’ampio gap di genere e razza tutt’ora dominante nell’azienda di Mountain View (analogo il trend nell’intera industria hi-tech). Un’assenza di diversità che si fa ancora più netta nella leadership mondiale di Big G: