in

Perché la polemica sull’equipollenza dei titoli non ha senso

lifestyle

A proposito di equipollenza dei titoli di studio. La direttiva UE 2005/36, recepita in Italia con il Decreto Legislativo 206/2007, ancorché riferita specificamente alle professioni regolamentate, stabilisce un principio di mutua riconoscibilità dei titoli accademici tra i paesi aderenti all’Unione che per naturale estensione avrebbe dovuto portare a una legislazione comunitaria, o comunque a trattati3 e convenzioni bilaterali e multilaterali, volti ad assicurare una maggiore automaticità nel riconoscimento dei titoli di studio acquisiti da cittadini comunitari in Paesi comunitari.

Di fatto la legislazione vigente prevede ancora complesse procedure amministrative, che per l’equipollenza dei titoli di laurea rimandano a decisioni prese dalle autorità accademiche dei singoli atenei (con il forte rischio di una mancanza di uniformità nel trattamento di situazioni del tutto paragonabili) mentre per l’equivalenza del titolo ai fini della partecipazione a specifici concorsi pubblici richiedono una domanda al Dipartimento della Funzione Pubblica, che la trasmette al Ministero competente (di regola il MIUR) che la inoltra ai propri organi di consulenza (nel caso del MIUR il Consiglio Universitario Nazionale CUN).

Di conseguenza mentre sul piano sostanziale e su quello dei principi comunitari l’equivalenza di titoli di contenuto paragonabile è un fatto acquisito, dal punto di vista formale e burocratico l’equivalenza non è ancora automatica.

Di fronte a questa discrasia il Consiglio Universitario Nazionale ha più volte preso posizione, da ultimo con la Raccomandazione del 25 giugno 2014 con la quale si sollecita il Governo, nell’ambito del semestre europeo di Presidenza italiana, a farsi parte diligente per l’avvio di un processo di formalizzazione del mutuo riconoscimento automatico dei titoli accademici in ambito comunitario.

Roma, 23 luglio 2014FLAVIA MARZANO

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

What do you think?

Scritto da chef

innovaizone

Alù: «Ho realizzato un sogno: a Catania oggi Internet è un diritto»

lifestyle

Home Style Blog: lo storytelling può aiutare a vivere meglio in casa