Menu
in

Perché regaliamo internet ai migranti

innovaizone
“Fammi uno squillo quando sei arrivato”. Una frase che diciamo spesso, forse troppo, anche quando ci spostiamo per pochi chilometri. Ci sono persone che hanno attraversato il Mediterraneo su un barcone, sono sopravvissute a un naufragio e non possono dire ai propri cari che ce l’hanno fatta, che sono ancora vive. Eppure, basterebbe così poco per mettere fine a questa loro preoccupazione: servirebbe solo una connessione a internet. Non si tratta di mancati investimenti in banda ultra larga, gap digitale, arretramento tecnologico.
Per continuare a leggere questo articolo

Abbonati a Think.it

a soli 3,99€ / mese, il primo mese a 0,99€

Commenta

Scritto da chef