Potrà apparire come un paragone iperbolico, ma si potrebbe dire che il marketing sta al porno, come la scienza sta all’industria bellica: per quanto non sia facile parlarne, alla fine non è possibile non farci i conti, soprattutto quando un player di questo comparto diffonde i suoi numeri e dimostra a tutti e ancora una volta le innegabili “dimensioni” di questo mercato, da sempre indubbiamente ampio e ricco, soprattutto nella sua sfera online.Ovviamente stiamo parlando del tanto chiacchierato PornHub, il