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Prestito auto: come richiederlo

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Prima di iniziare a spiegare come richiedere un prestito auto è bene capire la differenza tra prestiti personali e finanziamenti.

Questi ultimi sono legati al bene (o servizio) che si ha bisogno di acquistare, come ad esempio una casa, una moto o un’auto, come nel nostro caso.

Il prestito personale, invece, viene erogato direttamente alla persona, a prescindere dall’utilizzo che essa farà del denaro richiesto. Non vi sono perciò vincoli di utilizzo.

Vantaggi e caratteristiche di un prestito auto

Sulla base di quanto detto, quindi, il finanziamento auto, come dice il nome stesso, rientra nella categoria dei finanziamenti. È bene specificare che è possibile richiederlo sia per l’acquisto di auto usate (anche tra privati) sia per auto nuove.

A livello tecnico, il prestito auto prevede che l’intero importo erogato per l’acquisto dell’auto venga rimborsato a rate alla società che lo eroga. A tale cifra bisogna poi aggiungere gli interessi, che variano a seconda del numero delle rate e degli indici borsistici, e che di solito vengono spalmati sull’intera durata del prestito.

Ma conviene acquistare un’auto con un finanziamento? Chiedere un prestito permette di non intaccare i risparmi, evitare di pesare sul bilancio familiare o di chiedere soldi a qualche parente. Ovviamente il prestito è la scelta presa anche da chi non dispone di tutta la cifra necessaria per comprare l’auto.

Come richiedere un prestito auto

Volendo riassumere in modo semplice la procedura di richiesta di un prestito auto, gli step da mettere in atto sono i seguenti:

  1. scegliere l’istituto di credito che offra questa tipologia di prestito;
  2. procurare la documentazione richiesta dall’istituto di credito;
  3. procedere con la richiesta di finanziamento;
  4. attendere l’esito della propria richiesta.

Approfondiamo meglio i punti sopradescritti.

  • L’opzione del finanziamento online offre qualche vantaggio in più in termini di comodità e attenzione per l’ambiente: infatti, permette di risparmiare il tempo che si impiegherebbe a raggiungere la filiale fisica e consente di ridurre l’utilizzo di carta, essendo la maggior parte delle volte un processo paperless.
  • Riguardo alla documentazione utile per avviare il finanziamento, ci sarà bisogno della carta d’identità, della tessera sanitaria, di un documento che attesti la percezione di un reddito (che può essere la busta paga, il cedolino della pensione, ecc.) e, ovviamente, dell’IBAN sul quale dovrà essere accreditato il prestito.
  • Per il punto 3 si dovrà semplicemente seguire la procedura che viene spiegata passo dopo passo direttamente online.
  • Qui entrano in gioco i requisiti per poter ricevere un finanziamento: infatti l’istituto di credito, prima di concedere un prestito, deve conoscere la storia finanziaria del cliente, perché deve accettarsi della sua affidabilità. Quindi crea un profilo che comprende informazioni quali il tipo di reddito, se in passato ha pagato in tempo altri prestiti, l’impiego e l’età. A questo proposito, per richiedere un prestito bisogna avere almeno 18 anni.
  • Dopo circa 24h lavorative dalla richiesta online, se avrete inserito correttamente tutti i documenti, riceverete l’esito tramite e-mail.

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Scritto da Redazione Think