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Quali sono le fasi di una startup?

Secondo gli esperti ci sono diverse fasi che ogni start-up attraversa.

fasi startup
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È utile sapere queste cose quando si inizia, ti daranno qualcosa a cui puntare e aiuteranno la tua squadra a capire se sei ancora in pista. Le fasi che vanno dalla decisione di fondare una start-up a quella di fare milioni possono essere suddivise in decine di passi. Detto questo, in realtà, ce ne sono solo due importanti che devi conoscere. Queste sono le due fasi più grandi e sono davvero tutto ciò di cui hai bisogno per far partire la tua startup.

Creare e sviluppare il vostro prodotto o servizio

Prima di poter avere successo, è necessario ideare un prodotto o un servizio eccellente. In questa fase, potreste avere quella che pensate sia una grande idea, ma molto probabilmente ci saranno ancora delle pieghe che dovranno essere risolte e lavorate.

Il modo per farlo è studiare il vostro mercato e verificare se il vostro prodotto o servizio è effettivamente valido. Un ottimo modo per farlo è rappresentato dalle interviste ai clienti o dai questionari e dai dati delle ricerche di mercato. Inoltre, ponetevi le seguenti domande:

  • Chi è il vostro acquirente ideale?
  • Quali sono i prodotti concorrenti in questo mercato?
  • In che modo il vostro prodotto è diverso da quello disponibile?
  • Quali sono le caratteristiche e i vantaggi dei vostri prodotti?
  • Quali sono i problemi o le soluzioni che questo prodotto o servizio risolve effettivamente?

Conoscere le risposte a queste domande velocizzerà lo sviluppo del vostro prodotto. Aumenterà anche la probabilità che il vostro prodotto abbia successo sul mercato e che si adatti effettivamente al mercato.

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Ottenere finanziamenti per la vostra start-up

Come tutti sanno, i finanziamenti per l’avviamento funzionano in “Rounds“. Un round è fondamentalmente una serie di punti in cui si ottiene denaro dagli investitori. Se riuscite a utilizzare con successo questi investimenti, passerete al round successivo e otterrete più soldi.

Ma prima che tutto questo possa accadere avrete bisogno di capitale iniziale. Questo è il denaro che riuscite ad ottenere prima che qualcuno investa nella vostra attività. Di solito proviene dai risparmi dei fondatori della start-up.

Ma possono anche provenire dalla famiglia o dagli amici. Altre fonti di capitale di avviamento possono provenire da prestiti bancari, dalla vendita di azioni della vostra azienda e anche da carte di credito.

Dopo la fase del seed capital la fase successiva è quella degli Angel Investors. Si tratta di persone che investiranno denaro in un’impresa quasi come se fosse un’opera di carità. Daranno soldi alle imprese in difficoltà e a coloro che sono estremamente a rischio. Questo finanziamento iniziale può anche provenire da amici, da incubatori di start-up e anche da società di Venture Capital che si concentrano su nuove start-up.

Questo primo round di finanziamento è solitamente conosciuto come il seed round e ammonterà tra i 500.000 dollari e 1,5 milioni di dollari. Una volta superato questo round, si passerà ai finanziamenti delle serie A, B, C, D ed E. Durante tutte queste fasi la vostra start-up continuerà a crescere. Il fattore che determina se passerete al prossimo round di finanziamento è se la vostra start-up crescerà in seguitp ad ogni round.

Ad ogni round, la vostra start-up deve crescere, aumentare le entrate, assumere nuovo personale e diventare più grande. In sostanza, dovete essere in grado di mostrare ai vostri investitori che qualcosa è successo, sia che si tratti di raggiungere gli obiettivi, di raggiungere determinati KPI, di aumentare gli utenti, le entrate o le opinioni. Una volta superate tutte le fasi del finanziamento, è il momento di lanciare un’IPO. Questo è fondamentalmente il punto in cui l’azienda si iscrive in borsa e inizia a finanziarsi con la vendita di azioni.

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Scritto da Filippo Sini

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