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Quali sono i costi di un mutuo online?

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I mutui casa sono finanziamenti dedicati a chi intende acquistare o ristrutturare un’abitazione. Rientrano nella categoria dei finanziamenti a medio-lungo termine, possono infatti avere una durata che può andare dai 5 ai 30 anni; alcune banche offrono prodotti anche con scadenze più lunghe, come per esempio i mutui quarantennali.

Nella maggior parte dei casi il loro rimborso avviene tramite addebito sul conto corrente di rate con periodicità mensile, anche se possono essere previste scadenze trimestrali o semestrali.

La domanda di mutuo può essere fatta recandosi in una filiale fisica di una banca oppure online come nel caso del mutuo Arancio, un finanziamento casa che può essere richiesto tramite procedura digitale al 100% e che rientra nella categoria dei cosiddetti mutui green; infatti, nel caso di acquisto di un immobile in classe energetica B, A o superiore, esso prevede uno sconto sul tasso di interesse passivo applicato.

Mutuo casa online: un finanziamento a titolo oneroso

Il mutuo casa è un finanziamento a titolo oneroso, vale a dire che la sua concessione comporta l’applicazione di interessi e altre spese, voci di costo che è consigliabile valutare con attenzione.

Per capire quale sia l’impatto di tali costi viene in aiuto il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), un indice che tiene conto degli interessi e della maggior parte delle spese correlate al mutuo; esso fornisce, in termini percentuali, il costo effettivo dell’operazione; è altresì noto come ISC, vale a dire Indice Sintetico di Costo.

Dal momento che sono diversi i costi che caratterizzano i mutui, cerchiamo di fornire qualche dettaglio più preciso.

Interessi sul mutuo: la voce di costo più rilevante

Gli interessi sono la voce di costo di maggior rilevanza di un mutuo casa e, in generale, di qualsiasi tipo di finanziamento, piccolo o grande che sia.

A parità di capitale richiesto e di durata del finanziamento, più elevato è il tasso d’interesse previsto sul mutuo, maggiore sarà l’importo di interessi che il richiedente (tecnicamente definito come mutuatario) dovrà sborsare alla banca (mutuante).

L’entità del tasso d’interesse può variare da banca a banca ed è anche influenzata dall’andamento dei mercati finanziari.

Il tasso applicato su un mutuo può essere fisso o variabile; nel primo caso rimarrà invariato fino alla scadenza e le rate di addebito saranno sempre del medesimo importo; nel secondo caso, varierà periodicamente in base alle oscillazioni in alto o in basso del costo del denaro; gli importi delle rate varieranno quindi di conseguenza.

Gli altri costi del mutuo

Sono diversi i costi che possono essere previsti nel caso di mutuo online. Si deve però fare una precisazione importante: alcune banche, per fini promozionali, possono prevedere l’azzeramento di alcune voci di costo.

Il consiglio è sempre comunque quello di leggere attentamente la documentazione relativa alla proposta di mutuo così da fare una scelta consapevole e informata.

Ciò premesso, oltre ai già citati interessi, i costi di un mutuo di cui si deve tenere conto sono le spese di istruttoria pratica, le spese di perizia, le spese di incasso rata, le spese di gestione annua, le spese di rendicontazione, l’imposta sostitutiva e le spese per la polizza scoppio e incendio (polizza obbligatoria nel caso di mutui casa).

Si ribadisce che la banca può farsi carico di alcune di queste spese azzerandole o riducendole.

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Scritto da Redazione Think

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