Come rivelato dalla Bbc, Buckingham Palace ha citato in giudizio Elon Musk perché dall’ottobre 2022, mese in cui ha acquistato Twitter, non avrebbe mai pagato l’affitto dell’ufficio di Piccadilly Circus.
Re Carlo ha fatto causa a Elon Musk
Carlo III, re d’Inghilterra, è il padrone di casa di Elon Musk e, a quanto pare, è molto scontento di lui. La Bbc ha rivelato che la Crown Estate, che amministra le proprietà del sovrano, ha denunciato Twitter, e di conseguenza Elon Musk, perché l’affitto dell’ufficio londinese in zona Piccadilly Circus non viene pagato da mesi, più precisamente dall’ottobre 2022, stesso mese in cui il miliardario ha acquistato la piattaforma social per 44 miliardi di dollari. La Bbc ha riferito che la Crown Estate ha intrapreso un’azione legale contro Twitter come ultima risorsa, dopo aver cercato in tutti i modi di contattare la società per segnalare il ritardo nel pagamento dell’affitto della sede.
Nel 2021 l’azienda aveva firmato un contratto d’affitto da 2,6 milioni di sterline per il terzo piano del palazzo a Piccadilly Circus. Si ritiene che la “controversia reale” riguardi l’ufficio al primo piano che Twitter occupa nello stesso edificio dal 2014. Per il momento l’opinione di Elon Musk resta un mistero. Il miliardario non ha commentato la vicenda ed è rimasto in silenzio, così come la filiale britannica di Twitter, che ha deciso di non rispondere alle domande della stampa.
Twitter non pagava l’affitto per tagliare i costi
Come riportato dal New York Times, la nuova piaga coincide con quella emersa a dicembre, quando è stato rivelato che “Twitter, per tagliare i costi”, non ha pagato l’affitto “della sua sede a San Francisco e di tutti i suoi uffici sparsi nel mondo” per settimane.
Il proprietario del quartier generale di Twitter a San Francisco, negli scorsi mesi, ha intrapreso un’azione legale contro la società, proprio come ha deciso di fare Re Carlo. L’affare Twitter continua a dare problemi ad Elon Musk. Da quando ha acquistato la proprietà, migliaia di persone hanno abbandonato i loro profili, gli inserzionisti hanno mollato, migliaia di dipendenti sono stati licenziati e molti altri se ne sono andati di loro spontanea volontà. L’apparato che gestiva la sicurezza dei dati di milioni di utenti del social network è stato smantellato e ora iniziano ad emergere diversi problemi tecnici. L’azione legale da parte del Re è l’ennesimo problema che Elon Musk dovrà affrontare.