Introduzione al kernel Linux-Libre 6.12
Recentemente, gli sviluppatori del progetto Linux-Libre hanno annunciato il rilascio della versione 6.12 del kernel, basata sull’ultima versione dell’originale Linux. Questo kernel è progettato per coloro che desiderano una totale libertà nei loro sistemi operativi, eliminando qualsiasi componente proprietario che possa limitare l’uso del software.
Perché scegliere Linux-Libre?
Nonostante il kernel originale di Linux sia open source, alcune delle sue componenti, come firmware e driver, possono essere soggetti a licenze restrittive. Linux-Libre 6.12 si distingue per la sua capacità di rimuovere questi elementi, offrendo un kernel completamente libero. Questo approccio presenta sia vantaggi che svantaggi, ma per molti utenti, la libertà di utilizzare software senza restrizioni è un valore fondamentale.
Miglioramenti e nuove funzionalità
La versione 6.12 di Linux-Libre introduce significativi miglioramenti nel supporto per vari componenti hardware. Tra le novità, troviamo il supporto per il CPM/QE QMC SoC, il driver Wi-Fi Realtek 8852BE-VT, e il protocollo Amlogic BT. Inoltre, sono stati aggiornati i driver per il sensore di prossimità aw96103/aw96105 e i codec TI TLV320AIC31XX, garantendo una maggiore compatibilità e prestazioni.
Pulizia delle licenze e rimozione di componenti proprietari
Un aspetto cruciale del rilascio di Linux-Libre 6.12 è la pulizia del codice dai riferimenti a licenze proprietarie. Sono stati rimossi i blob dai driver host MHI PCI e dai driver audio ks7010 e Intel SkyLake, che non sono più presenti nel kernel upstream.
Questo processo di pulizia è fondamentale per garantire che il kernel rimanga fedele ai principi del software libero.
Disponibilità e installazione
Il kernel Linux-Libre 6.12 è disponibile in formato tarball sul sito ufficiale del progetto. Inoltre, sono disponibili pacchetti binari pronti all’uso per distribuzioni basate su Debian (DEB) e Red Hat (RPM), accessibili anche tramite i siti del progetto Freesh e RPM Freedom. Gli utenti possono installare questo kernel su qualsiasi edizione di Linux, sostituendo l’originale per godere di una maggiore libertà.
Conclusione
Linux-Libre 6.12 rappresenta un passo avanti significativo per gli utenti che desiderano un sistema operativo completamente libero da restrizioni. Con miglioramenti nel supporto hardware e una pulizia delle licenze, questo kernel offre una soluzione ideale per chi cerca la massima libertà nel software.