Da troppo tempo questa idea cresce in una piccola ampolla di vetro, vede il contesto che continua a muoversi intorno a sé, ma dall’interno la sua crescita è limitata alla capienza di questo contenitore.
Potremmo classificarla in una startup se solo ci fosse qualcuno disposto a renderla tale o in una “social innovation” solo che la sua scoperta è più ancorata alla vita quotidiana che nel web 2.0. Si parla di matrimoni e delle spese costretti ad affrontare per organizzarne uno.
Un