Blockchain, prosegue la crescita. Finanza, pubblica amministrazione e media sono i settori più attivi sul fronte di una tecnologia sempre più rilevante grazie alla sua capacità di garantire la sicurezza degli utenti del web. Il numero di progetti aumenta a ritmo sostenuto a livello internazionale: nel 2021 sono 370 (progetti e annunci), +39% rispetto al 2020, e, a portarli avanti, sono imprese ma anche realtà pubbliche. I settori più attivi sono quello finanziario con il 38% dei progetti, la pubblica amministrazione con il 16%, seguiti dai media con il 7% e l’agrifood con il 6%. È quanto emerge dall’ultima analisi dell’Osservatorio Blockchain e Distributed Ledger della School of Management del Politecnico di Milano.
La blockchain, sottolineano gli esperti, è alla base della “next web revolution”: il Web 3.0, una sorta di Internet “decentralizzato” che potrebbe essere la naturale evoluzione dell’attuale web “centralizzato” dominato dalle big tech.
In questo scenario, il mercato italiano è in fase di attesa: gli investimenti delle aziende sono stati pari a 28 milioni di euro nel 2021, e, in Italia, il settore più attivo si conferma quello finanziario e assicurativo, con il 50% degli investimenti. Seguono anche qui la pubblica amministrazione (15%), in forte crescita anche grazie allo sviluppo dell’Italian Blockchain Service Infrastructure, l’agroalimentare (stabile all’11%) e le utility (10%) che, dopo numerose sperimentazioni negli scorsi anni, ha visto un deciso incremento.
Un cambio di rotta sostenuto arriva sul mercato italiano con la nascita della grande community di Rocket Sharing Company, una novità importante, ispirata ai principi della sharing economy, basata sulle tecnologie più innovative, a partire dalla blockchain e da poco sbarcata a Piazza Affari, sul listino Euronext Growth Milan.
Una storia di innovazione che incontra un partner digitale di rilievo, anch’esso quotato su EGM, che fonda la propria Value proposition sullo sviluppo di Innovation Services & Digital Solutions: Relatech, la Digital Enabler Solution Know-how (DESK) Company. Rocket Sharing, da parte sua, è un marketplace proprietario di beni e servizi offerti a negozi fisici e digitali che incoraggia i consumatori all’acquisto grazie a un meccanismo di remunerazione cashback da usare come sconti in vari ambiti, dai viaggi fino anche alle bollette. Nel dettaglio, con Rocket Sharing nasce la prima piattaforma di cashback in blockchain, tecnologia scelta per rendere sicure tutte le transazioni.
“L’incontro con Relatech – racconta Luigi Maisto, fondatore e amministratore delegato di Rocket Sharing Company -, nostro partner tecnologico, è ha portato a una partnership tra due realtà che fanno dell’innovazione un dogma, con una visione comune: sviluppare una community basata sulla condivisione dell’economia circolare, grazie al dialogo e al confronto con un’azienda pronta a sostenere il progetto sotto il profilo tecnologico, fino a rendere i sistemi informatici completamente decentralizzati, grazie al ricorso alla blockchain.
Una soluzione che ci consente di realizzare un contesto unico, in cui aziende e utenti potranno dialogare in tutta sicurezza, senza correre il rischio di veder cedere i propri dati personali a terze parti e senza doverli inserire ogni volta per concludere transizioni diverse”.
In pratica, decentralizzare i dati, centralizzando i punti di contatto e così consentire agli utenti di fare acquisti che spaziano dai viaggi alle librerie ai contratti per le utenze domestiche, il tutto in un unico grande centro commerciale virtuale. “Rocket Sharing – commenta Pasquale Lambardi, Presidente e CEO di Relatech – è il cliente ideale per la nostra realtà, perché investe in tecnologia a supporto del proprio business model e vede nell’innovazione digitale la chiave per la crescita di oggi e di domani. La blockchain, in particolare, nel contesto della sharing economy, rappresenta la tecnologia che permette di decentralizzare i dati in sicurezza, un aspetto fondamentale anche nell’ottica della cybersecurity che diventa sempre più rilevante per le aziende. Inoltre, investendo costantemente in R&D per anticipare le tendenze del mercato, offriamo al nostro partner anche servizi innovativi legati alla customer experience, attraverso il ricorso alla realtà virtuale e a quella aumentata offriamo al cliente la possibilità di usufruire di nuove modalità di acquisto”.
L’obiettivo è realizzare un metaverso, dove l’esperienza d’acquisto sia centrale e sicura, dove l’utente sia in grado di toccare con mano i prodotti. “È il futuro – spiega Maisto -, oggi è difficile dire quale sarà il punto d’arrivo della nostra piattaforma, l’innovazione tecnologica è un driver imprevedibile, ma siamo in una fase importante dello sviluppo e iniziamo a parlare della terza era di internet, destinata a portare nelle case di tutti soluzioni come la blockchain, basata proprio sul principio della decentralizzazione. Relatech rappresenta quasi un investimento in R&D per noi, contiamo su un partner che lavora costantemente sugli sviluppi e le nuove frontiere delle tecnologie, capace di garantire ai nostri clienti e alle aziende partner le migliori soluzioni, consentendoci al tempo stesso di concentraci con serenità sugli aspetti commerciali”.
La strada che porta al metaverso è fatta di tappe intermedie, è un percorso basato su innovazioni continue. “Si tratta di un concetto astratto ma che sta assumendo concretezza – dice Lambardi -, noi siamo in grado di offrire ai clienti tecnologie in grado di far vivere ai consumatori esperienze d’acquisto nuove, multicanale da diversi touchpoint e totalmente immersive mantenendo sempre un approccio custom-centrico”.