Roderic O’Gorman e la lotta contro l’omofobia in politica
Roderic O’Gorman, leader del Partito Verde irlandese, ha recentemente condiviso la sua esperienza di abuso omofobico, rivelando come affronta questa situazione sia online che nella vita reale. O’Gorman, che ha fatto coming out come gay vent’anni fa, ha sposato il suo compagno Ray Healy lo scorso anno, segnando un momento storico per il governo irlandese con il primo matrimonio tra persone dello stesso sesso di un ministro in carica.
Un ministro sotto attacco
Da quando è stato nominato Ministro per i Bambini, O’Gorman è diventato un bersaglio di attacchi omofobici. “La destra radicale sui social media ha iniziato a prendermi di mira fin dalla mia prima settimana nel ruolo”, ha dichiarato.
Durante una manifestazione davanti al Dáil Éireann, alcuni manifestanti hanno persino esibito una corda, un gesto che evidenziava la gravità della situazione. O’Gorman ha sottolineato che l’abuso che riceve è spesso radicato in false associazioni tra omosessualità e pedofilia, un pregiudizio che continua a persistere nella società.
Strategie di coping e resilienza
Nonostante le difficoltà, O’Gorman ha trovato modi per affrontare l’abuso. “Non mi piace parlarne, perché non voglio sembrare che stia cercando pietà”, ha spiegato. La sua strategia principale è quella di concentrarsi sul lavoro e ignorare le offese. “Non interagisco più con i social media. Non posso permettere che entri nella mia testa”, ha aggiunto. Tuttavia, ha riconosciuto che l’impatto emotivo di tali attacchi è innegabile.
Anche durante momenti quotidiani come una semplice pausa caffè, la paura di essere aggredito verbalmente è sempre presente.
Un messaggio di speranza e accettazione
O’Gorman ha anche parlato dell’importanza di affrontare l’omofobia e di sostenere le giovani generazioni che potrebbero affrontare simili attacchi. “Ogni politico deve essere pronto a ricevere critiche, ma c’è un cambiamento nel dialogo pubblico su questi temi”, ha affermato. È fondamentale che le voci di chi subisce abusi vengano ascoltate e che si lavori per un ambiente più inclusivo. O’Gorman ha invitato chiunque stia affrontando problemi legati all’omofobia a cercare aiuto, sottolineando che esistono risorse disponibili per supportare le vittime di abusi.