La Lamborghini continua a stupire grazie al suo nuovo gioiello, la Lamborghini Aventador, presentata lo scorso mese in occasione del Salone di Ginevra.
Lamborghini presenta Aventador
Per la presentazione italiana la casa del Toro sceglie la Capitale, che torna nuovamente ad essere palcoscenico ideale per il lancio delle vetture supersportive, come le indimenticabili Miura, Countach e Diablo. Proprio queste ultime hanno rappresentato per le vie di Roma gli anni Sessanta e Settanta, insieme ad un raro esemplare di 350GT “Super leggera” ed alla Gallardo della Polizia di Stato.
La parata, seguita da una folla numerosa, ha toccato i punti più rappresentativi del centro storico, come il Colosseo, i Fori Imperiali, Piazza Venezia, il Corso, Piazza di Spagna, il Pincio e Piazza del Popolo.
La Aventador LP 700-4, che ovviamente non ha potuto mostrare il suo carattere sportivo in termini di velocità (la parata si muoveva tra le strade di roma a venti kilometri orari), ha tuttavia mostrato le sue nuove linee estetiche e il suo affascinante design.
In realtà sotto alla monoscocca completamente in carbonio, tuonava il nuovo propulsore V12 in grado di erogare 700 cavalli, che consente di passare da 0 a 100 chilometri l’ora in 2,9 secondi e raggiungere una velocità di punta di 350 km/h. Un vero gioiello di tecnologia e potenza, tanto che Stephan Winkelmann, presidente e AD Lamborghini, considera questo modello come “un salto di due generazioni”.