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Saloni 2011: mezzo secolo di design

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Nasce nel settembre 1961 il primo Salone del Mobile milanese, all’alba degli anni Sessanta, quando il design celebra l’unione tra il mondo dell’impresa e la creatività dei grandi maestri.

Sono cinquant’anni portati bene, con una crescita sia in termini di visitatori, passati dai 12.100 della prima edizione ai quasi trecentomila del 2010, sia in termini di superficie, passata dagli 11.000 metri quadrati agli oltre 200.000, che ospitano oltre 2.500 espositori.

Si parte dal passato, dalla memoria di una storia ricca e vivace, per guardare al futuro, con un progetto articolato che coinvolgerà la città di Milano, proponendo spazi di riflessione sul design, sul mondo industriale, sulla creatività e sulla cultura.

Accanto al Salone Internazionale del Mobile e del Complemento d’Arredo, distribuito nei padiglioni del polo fieristico di Rho, sono in programma dal 12 al 17 aprile 2011 le biennali Euroluce e Salone Ufficio e il Salone Satellite, con la partecipazione di 700 giovani designer e venti scuole di design da tutto il mondo, con un comune filo conduttore: l’innovazione.

Uscendo nelle vie e nelle piazze della città, si incontra “CuoreBosco“, una spettacolare scenografia ideata da Attilio Stocchi che trasforma piazza San Fedele in una visionaria foresta nel cuore di Milano, con alberi avvolti da una leggera nebbia e l’accompagnamento sonoro delle specie volatili che abitavano il bosco, dai cardellini alle upupe.

Piazza Duomo ospita invece “Principia – Stanze e sostanze delle arti prossime“, una mostra dedicata al futuro, in cui le più innovative scoperte scientifiche vengono reinterpretate per creare opere d’arte, attraverso un percorso in otto ambienti, progettati da Denis Santachiara.

Galleria fotografica

Sull’onda del successo ottenuto nelle due precedenti edizioni, torna presso Villa Necchi Campiglio, dall’8 aprile all’8 maggio, “La mano del grafico“, un’iniziativa creata grazie ai disegni e agli schizzi autografi donati dai grafici di tutto il mondo al FAI – Fondo Ambiente Italiano.

Perfettamente in tema con il cinquantesimo anniversario del Salone del Mobile, il Triennale Design Museum dedica la sua quarta edizione alle persone e alle aziende che hanno contribuito a creare il sistema del design italiano, con “Le fabbriche dei sogni“, visibile dal 5 aprile 2011 al 26 febbraio 2012.

Da segnalare infine la rappresentazione teatrale affidata a Laura Curino e prodotta dal Piccolo Teatro di Milano, che ripercorre i grandi protagonisti della scena milanese del design di questi decenni, designer e imprenditori. Nato nell’ambito del progetto “Realizzare l’improbabile“, lo spettacolo “Mani grandi, senza fine. Nascita e ascesa del design a Milano: i Castiglioni, Magistretti, Menghi, Sottsass, Viganò, Zanuso” porta a teatro le idee e le esperienze dei protagonisti, per raccogliere il testimone della loro creatività e farne stimolo per costruire il domani.

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Scritto da luxu

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