Nella prima metà di marzo, chiudiamo la prima giornata del nostro modulo immersivo del Kauffman con una serata di networking a Stanford. Il building 416 dedicato a un certo ingegner Patterson, che Dio lo abbia in gloria, nasconde al suo interno una cafeteria e una lounge per relaxed meetings. Per raggiungerli attraversiamo coi Fellows nell’ordine: sconfinate distese di aule aperte con pitch appesi alle pareti, corridoi con in mostra progetti disegnati con sequenze di post-it, una hall molto grande con