Un viaggio nel tempo attraverso il ghiaccio
Recenti ricerche condotte in Antartide hanno portato alla luce scoperte senza precedenti riguardanti la storia climatica del nostro pianeta. Un team internazionale di scienziati, coordinato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isp), ha perforato la calotta di ghiaccio fino a 2.800 metri di profondità, raggiungendo lo strato roccioso sottostante. Questo progetto, noto come Beyond Epica – Oldest Ice, promette di rivelare informazioni cruciali sull’evoluzione dell’atmosfera e del clima terrestre fino a 1,2 milioni di anni fa.
Il significato delle carote di ghiaccio
Le carote di ghiaccio estratte durante questa campagna rappresentano una vera e propria macchina del tempo, conservando nel loro interno la memoria climatica della Terra.
Fino ad ora, il progetto era riuscito a recuperare campioni risalenti a circa 800.000 anni fa, ma con l’ultima perforazione, i ricercatori hanno ottenuto una carota che potrebbe contenere la registrazione climatica più lunga mai scoperta. Secondo Carlo Barbante, coordinatore del progetto, queste carote possono rivelare il legame tra il ciclo del carbonio e le temperature del pianeta.
La sfida della perforazione
La ricerca ha richiesto anni di preparazione e studio per identificare il sito ideale per il carotaggio. Utilizzando tecnologie avanzate di radio-eco-sondaggio e modellazione del flusso glaciale, il team ha dedicato 200 giorni a perforare e analizzare le carote di ghiaccio. Situato a 3.200 metri di altitudine, il sito ha presentato sfide significative, con temperature medie estive che raggiungono i -35°C.
Le analisi preliminari indicano che i primi 2.480 metri di ghiaccio contengono dati climatici risalenti a 1,2 milioni di anni, compressi in un solo metro di ghiaccio, il che equivale a 13.000 anni di storia climatica.
Un mistero da risolvere
Una delle aree di interesse principale riguarda la Transizione del Medio-Pleistocene, un periodo compreso tra 900.000 e 1,2 milioni di anni fa, durante il quale i cicli glaciali hanno rallentato. Gli scienziati non hanno ancora compreso appieno le cause di questo fenomeno. Le carote di ghiaccio estratte forniranno dati fondamentali per risolvere questo mistero climatico. Una volta recuperati, i campioni saranno trasportati in Europa a bordo della nave rompighiaccio Laura Bassi, mantenendo una temperatura di -50°C, una sfida logistica non indifferente.
Il futuro della ricerca climatica
Il progetto Beyond Epica non solo rappresenta un passo avanti nella comprensione del clima terrestre, ma offre anche opportunità per future ricerche. Le carote di ghiaccio, una volta analizzate, sveleranno la storia climatica e atmosferica della Terra negli ultimi 1,5 milioni di anni, fornendo informazioni preziose per affrontare le sfide climatiche attuali e future. La collaborazione internazionale e l’uso di tecnologie avanzate sono fondamentali per il successo di queste ricerche, che potrebbero cambiare il nostro modo di comprendere il clima del pianeta.