Sicilia protagonista oggi dell’agenda del futuro, a Catania Confindustria mette di fronte, scuola e imprese per OrientaGiovani una giornata da Fuoriclasse, con lo sguardo dritto verso il futuro. E di innovazione e futuro, che è già oggi, si parlerà, sempre in Sicilia, ma ad Agrigento, al Farm Park di Favara dove alle 19 il giornalista Riccardo Luna presenta “Cambiamo tutto” (edizioni Laterza). Più che un libro è un progetto, uno sguardo su una realtà in rapida trasformazione, dove a dirigere il cambiamento sono gli stessi attori sociali che diventano startupper.
Cinquanta scuole siciliane, più di 1.000 studenti presenti a Catania, eventi organizzati da oltre 90 associazioni industriali in tutta Italia. Questi i numeri della XX edizione di OrientaGiovani, la manifestazione che Confindustria dedica ogni anno all’incontro tra imprenditori e giovani studenti e apprendisti.
A Catania al centro fieristico Le Ciminiere (piazzale Asia) si punta sui Fuoriclasse un appello ai talenti che hanno voglia di mettersi in gioco e scendere in campo per ridare speranza a un paese sfiduciato.
A condurre i lavori, dalle 9, il giornalista Riccardo Luna. La nuova edizione di OrientaGiovani sarà aperta dall’intervento di Ivan Lo Bello, vice presidente di Confindustria per l’Education. Alle 10 il tema è “Coraggiosi e creativi”, interviene Salvatore Giuliano, Preside Istituto Tecnico Ettore Majorana di Brindisi, il papà di Book in progress, il progetto che ha portato la scuola nel futuro senza chiedere il permesso a nessuno ma con la collaborazione attiva di docenti e famiglie. Con Viviana Cannizzo, Co-fondatrice The Hub Sicilia, e Mario Scuderi, CEO & Founder Youthub Catania Student Incubator, si discute di “Tecnologici e colti”.
Alle 10.50 interviene l’astronauta Luca Parmitano, tornato sulla Terra dopo 166 giorni di permanenza sulla Stazione Spaziale. A seguire tavolo sul tema “Aperti e integrati”. E poi ancora “Globali e locali” con Giovanni De Caro, Investment Manager Atlante, Ventures – Intesa Sanpaolo, Santi Finocchiaro, Presidente Dolfin, Ugo Parodi, Fondatore Mosaicoon, Adriana Santanocito, Fondatrice Orange Fiber. Alle 12.10 chiude il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.
A Roma due appuntamenti di rilievo su libertà di informazione e rivoluzione digitale. Il primo si tiene a Palazzo Giustiniani alle 15 in occasione della visita ufficiale in Italia di Frank La Rue, Special Rapporteur Onu per la promozione e tutela della libertà di informazione. Open Media coalition e Ossigeno per l’informazione hanno organizzato un incontro-dibattito sulla nuova disciplina in materia di diffamazione, il diritto all’oblio e il diritto d’autore online.Alla John Cabot University in via della Lungara 233 sempre a Roma, ma alle 18, si parla di “Rivoluzione digitale: se non ora quando?” in occasione della presentazione di “Tecnologismi” il nuovo libro di Massimo Sideri.
Un’occasione di confronto sullo stato di digitalizzazione del Paese, gli investimenti nelle infrastrutture, nonché sull’approccio italiano alle piattaforme sociali. L’evento è promosso dall’Entrepreneurship Institute della John Cabot, da Baia e da Competere. All’incontro, moderato dal direttore di EconomyUp, Giovanni Iozzia e introdotto da Pietro Paganini (John Cabot e Competere), parteciperanno Antonio Apruzzese, Direttore Polizia Postale e delle Comunicazioni, Stefano Quintarelli, Deputato, Andrea Renda, Docente Luiss e CEPS, Massimo Sideri, Corriere della Sera, autore del libro. Interverranno anche: Luca Bolognini (Istituto Italiano Privacy), Pierluigi Dal Pino (Microsoft), Eugenio La Mesa (Cure Thalassemia), Patrizia Licata (Il Mondo), Marco Sgroi (BAIA), Chicco Testa (Telit).
A Varese intanto da oggi al 17 novembre in piazza Monte Grappa appuntamento con Glocalnews,il festival del giornalismo digitale glocal organizzato da VareseNews che quest’anno giunge alla seconda edizione. Interverranno esperti, influencer, opinionisti, ricercatori, politici, imprenditori, top user, artisti e semplici appassionati, da tutto il mondo.
