Non ci resta che aspettare gli esami di maturità per vedere se il premier Matteo Renzi ha davvero studiato o gli impegni presi oggi sulla scuola, nel discorso al Senato, sono solo “parole, parole, parole”, come cantava Mina.
L’ex sindaco di Firenze ha puntato sull’edilizia scolastica e sugli asili nido ma stupisce che non abbia accennato ad altre urgenze che vi sono nella scuola italiana: la necessità di dotare le aule di lavagne interattive e banda larga per supportare lezioni on-line;