La Lamborghini Sesto Elemento si farà. Stephan Winkelmann, CEO della Casa del Toro, ha confermato che il prototipo entrerà in produzione e verrà realizzato in un’edizione super limitata. Il concept della casa di Sant’Agata Bolognese aveva destato molto interesse e curiosità al Salone dell’Auto di Parigi lo scorso ottobre: merito delle sue prestazioni da favola e delle innovazioni tecnologiche con cui è stato realizzato.
Winkelmann, tuttavia, non ha fornito i numeri ufficiali dell’edizione limitata della Lamborghini Sesto Elemento; si parla di soli 10 esemplari a un prezzo di vendita superiore ai 2 milioni di euro.
La Lamborghini Sesto Elemento non è un’auto comune: si tratterà, infatti, di una vettura track-only, adatta solo alla pista, a causa delle sue caratteristiche estreme che non ne rendono possibile l’omologazione come vettura da strada.
Un gioiello che renderà senza dubbio felici i futuri possessori, che si potranno divertire, e tanto, con il loro prezioso giocattolo da 570 CV con motore V10 di derivazione Volkswagen. Il concept presentato a Parigi sembrava destinato a rimanere tale, un prototipo di lusso, con il quale Lamborghini, per la prima volta, aveva fatto ampio uso della fibra di carbonio, con l’obiettivo di diminuire il peso complessivo dell’auto e aumentarne le prestazioni.
Ma il successo di pubblico e di critica, evidentemente, ha fatto cambiare idea a Stephan Winkelmann: la Sesto Elemento entrerà in produzione negli stabilimenti Lamborghini di Sant’Agata Bolognese, forse già a partire dai primi mesi del prossimo anno. Si tratterà comunque di un’edizione super limitata, ancora più ristretta, probabilmente, di quanto è avvenuto in passato con la Reventon, altra supercar esclusivamente da pista made in Lamborghini.
In quel caso gli esemplari prodotti sono stati 40, venduti a un prezzo che si aggirava attorno al milione di euro.
Con la Sesto Elemento, Lamborghini pare intenzionata a stringere ancora di più la cerchia dei potenziali clienti: i proprietari che potranno vantarsi di avere la Sesto Elemento in garage potrebbero essere solo 10 e ciascuno dovrà spendere oltre 2 milioni di euro, forse 2 milioni e mezzo, per assicurarsi l’ultima meraviglia tecnologica della casa del Toro. Si tratta della prima supercar a scendere sotto la tonnellata di peso grazie all’ampio uso della fibra di carbonio, il materiale super leggero che costituisce parte del telaio e della carrozzeria.
Ma le prestazioni non si spiegano solo con la leggerezza: la Lamborghini Sesto Elemento, infatti, è dotata di un motore V10, 5.0 di cilindrata, capace di sprigionare 570 CV di potenza e 540 Nm di coppia massima.
Un propulsore già visto all’opera sulla Lamborghini Gallardo LP570-4 SuperLeggera che permette alla Sesto Elemento di raggiungere una velocità massima di 350 Km/h con un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in soli 2,5 secondi. Il modo ideale per passare un pomeriggio fuori dal comune.
