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Si chiama DraculApp, aiuta la raccolta di sangue e ha vinto 100 mila euro

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Mercoledì ho avuto l’onore ed il piacere di presentare una serata davvero importante, presso il Politecnico di Milano, ovvero l’evento di premiazione del concorso nazionale “DigIT@lia for talent”, promosso da Fondazione Italiana Accenture e Associazione Prospera – PROgetto SPERAnza, che ha visto arrivare in finale 10 idee selezionate da un’apposita giuria online su un totale di 163 proposte progettuali pervenute, nell’arco di 6 mesi, tramite la piattaforma ideaTRE60. Nello specifico 99 proposte sono state presentate da singoli e 64 da team per un totale di 292 persone partecipanti provenienti da tutta Italia.

È stata una serata che ha chiuso un lungo percorso iniziato nel 2011 con l’attivazione di alcuni Forum su ideaTRE60 e culminato nella pubblicazione di un booklet da parte di Prospera, per raccogliere linee di indirizzo in sette settori per la creazione dell’Agenda Digitale.

Lanciato il 5 marzo 2012, il concorso “DigIT@lia for talent”, ha avuto come obiettivo principale il coinvolgimento dei giovani talenti italiani con la passione per il digitale affinché presentassero nuove idee e soluzioni attraverso cui realizzare un progetto ad elevato valore sociale, generando nuove opportunità di occupazione per i giovani.

Le idee sono state presentate attraverso la piattaforma per l’innovazione sociale della Fondazione Italiana Accenture, ideaTRE60 nell’ambito delle 7 aree tematiche proposte dal concorso e definite in occasione del progetto di Prospera “DigIT@lia – Agenda Digitale per l’Italia delle nuove generazioni”. Qui di seguito il numero di progetti presentati in ciascuna delle aree previste:

  • ICT: interazione, controllo e trasparenza nei servizi pubblici: 24 idee
  • Superamento del digital divide: e-learning e 2.0: 26 idee
  • Infrastrutture di telecomunicazione: 9 idee
  • ICT per il benessere sociale nel futuro: 56 idee
  • Fabbriche digitali: 18 idee
  • ICT e disabilità: 20 idee
  • Alfabetizzazione digitale: 10 idee

I progetti sono arrivati numerosi da tutta Italia e questo dimostra come esista una forte spinta all’innovazione che arriva dal basso e che cerca sbocchi concreti attraverso finanziatori che scommettano su idee nuove.

L’idea vincitrice, che si è aggiudicata il primo premio di 10.000 euro e un contributo di 100.000 euro per la sua realizzazione, è stata presentata dal piemontese Oscar Badoino. Si tratta di DraculApp, una proposta rivolta alla gestione mobile della richiesta e della raccolta di sangue attraverso un’applicazione gratuita per iphone e dispositivi cellulari Android. L’idea alla base è la gestione mobile della richiesta e della raccolta di sangue attraverso un’applicazione gratuita per dispositivi cellulari iOs e Android per rispondere alle esigenze gestionali e comunicative della FIDAS, Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, aderente al progetto.

DraculApp è un’idea che risponde all’obiettivo prefissato dal concorso di creare benessere sociale attraverso l’utilizzo del digitale e dimostra come la tecnologia possa essere utilizzata dagli attori del Terzo Settore per migliorare le proprie performance e massimizzare i risultati delle proprie attività.

Inoltre, in un momento in cui le statistiche dimostrano un significativo calo di propensione alla donazione di sangue, DraculApp propone uno strumento per sensibilizzare ed educare la collettività a questo semplice gesto, rendendo la proposta progettuale non solo innovativa, ma anche attuale e necessaria, oltre che in grado di raggiungere un’ampia fascia di destinatari.

Il secondo premio, che consiste in 5.000 euro e nell’affinamento del business plan grazie all’attività pro bono dei manager di Prospera, è andato al progetto lombardo VISPA, “VIsuo-SPazialità Assistita”- Supporto all’apprendimento per persone con disabilità visive, che prevede la creazione di un’apposita fondazione per diffondere l’utilizzo di un software che mira a facilitare l’integrazione sociale di bambini affetti da disabilità visive. Il progetto, presentato da Sergio Mascetti e dal suo team, prevede la creazione di un’apposita fondazione no profit rivolta alle persone con disabilità visive. Vispa “VIsuo-SPazialità Assistita” è una proposta progettuale ad alto contenuto tecnologico e con importanti finalità sociali ed educative. Propone infatti una soluzione per migliorare l’integrazione sociale di una fascia specifica di popolazione, i bambini della scuola primaria affetti da disabilità visive, aiutandoli a percepire immagini e lo spazio circostante. L’aspetto ludico dell’idea e la possibilità di un utilizzo dello strumento anche da parte di bambini normovedenti, contribuisce a ridurre la distanza tra questi e i bambini colpiti da disabilità. Riteniamo che il progetto possa essere replicabile ed applicabile ad altre fasce di età, per amplificarne così le ricadute positive.

Il progetto MELT – Mobile Emergency Locator Transmitter, presentato sempre da un team lombardo, si è aggiudicato, infine, il terzo premio da 3.000 euro e l’affinamento del business plan. In questo caso si tratta di un’applicazione per smartphone finalizzata alle emergenze, con messaggi che individuano automaticamente il network di comunicazione disponibile (rete cellulare, WiFi e satellite).Presentata da Stefano Gambini e dal suo team, Melt – Mobile Emergency Locator Transmitter è un’idea progettuale che utilizza la tecnologia a supporto di una soluzione applicabile in casi di catastrofi naturali: integra due tecnologie differenti con l’obiettivo di offrire uno strumento di ampio vantaggio per tutti coloro che possono trovarsi in situazioni di emergenza, purtroppo sempre più frequenti sul territorio italiano e non.

Infine, la Menzione speciale assegnata tramite votazione telematica dal pubblico presente in sala è andata al progetto Mini-VREM (Mini-Virtual Reality Enhanced Mannequin) project, presentato da un team dell’Emilia Romagna, che ha previsto lo sviluppo di una piattaforma di auto-apprendimento per la rianimazione cardio – polmonare con software specificatamente dedicato alla RCP. cardiaco. Il team si è pertanto aggiudicato l’affinamento del business plan grazie al sostegno di Prospera

La serata è stata arricchita da numerose personalità che si sono susseguite con me sul palco: da Giovanni Azzone, Rettore del Politecnico, che ha aperto e chiuso la serata; ma anche Pierluigi Curcuruto, Presidente di Associazione Prospera, e Bruno Ambrosini, Segretario Generale di Fondazione Italiana Accenture. Ecco alcune delle loro dichiarazioni durante la serata

Il digitale rappresenta un asset fondamentale per lo sviluppo dell’Italia”, ha specificato Bruno Ambrosini, Segretario Generale di Fondazione Italiana Accenture che ha concluso: E’ sempre più importante sostenere e promuovere non solo investimenti ma anche strumenti che siano in grado di dare spazio e voce ai giovani talenti del nostro Paese. Siamo assolutamente convinti che il potenziamento del binomio idee-competenze sia una chiave di volta essenziale per ottenere risultati duraturi, efficaci ed effettivi sul piano sia professionale sia imprenditoriale. Ci auguriamo, pertanto, che i progetti premiati possano diventare delle vere e proprie best practice replicabili anche in altri ambiti oltre che oggetto di campagne di sensibilizzazione a finalità sociale”.

Le idee premiate rappresentano un esempio della capacità di innovazione e del talento dei nostri giovani”, commenta Pier Luigi Curcuruto, Presidente di Associazione Prospera – Progetto SperanzaI manager di Prospera assisteranno i vincitori in veste di “angeli” a supporto della redazione del business plan. Mi auguro che sempre più si organizzino iniziative mirate a valorizzare idee imprenditoriali innovative come contributo per la ripresa del nostro sistema Italia. Ringrazio quanti hanno partecipato alla call for ideas, presentando le proprie idee sebbene non premiate, con la speranza e l’augurio che queste idee possano trovare un’occasione di sviluppo e concretizzazione”.

Inoltre ognuno dei progetti ha ricevuto il supporto di uno dei giurati con lo scopo di convincere la giuria presente in sala a votare per uno specifico progetto, tra cui spiccano nell’ordine di presentazione nomi importanti nel panorama dell’innovazione nel nostro Paese, come Maurizio Cuzari, Michele Ficara Manganelli, Salvo Anello, Federico Suria, Carlo Gulminelli, Filippo Galimberti, Patrizia Rossi, Monica Gallinardi, Flavia Marzano, Sabino Illuzzi. A breve sarà disponibile il video della serata per poter risentire le loro arringhe e le loro importanti osservazioni sulla situazione del nostro Paese in termini di innovazione.

Da parte mia, congratulazioni a tutti, non solo ai vincitori perché essere arrivati in finale con un così grande numero di progetti in gara è stato senza dubbio un risultato importante e ci auguriamo che anche quei progetti che non hanno vinto possano trovare i finanziamenti per essere realizzati.

Buona Innovazione Sociale a tutti e ci vediamo su ideaTRE60 (www.ideatre60.it) per seguire il processo realizzativo di DraculApp!

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

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