Sierra Space ha raccolto 1,4 miliardi di dollari e sta procedendo con la progettazione di nuove iniziative tra le quali figurano una stazione spaziale e uno spazioplano.
Sierra Space raccoglie 1,4 miliardi di dollari: progetti per la stazione spaziale e lo spazioplano
Un nuovo arrivato, Sierra Space, si sta inserendo nel settore volto a conquistare lo Spazio. A questo proposito, il CEO della società, Tom Vice, ha dichiarato alla CNBC: “Il nostro vero obiettivo è quello di diventare il più grande sviluppatore immobiliare nello spazio. Immagino un giorno in cui le persone voleranno su un Dream Chaser, si agganceranno a un hotel o a un condominio in orbita, trascorreranno tre o cinque giorni con la loro famiglia, e poi torneranno di nuovo a un porto di loro scelta”.
L’azienda con sede in Colorado, nata all’inizio del 2021 come filiale dell’appaltatore aerospaziale Sierra Nevada Corporation, ha raccolto 1,4 miliardi di dollari in quello che è stato uno dei più grandi round di finanziamento per qualsiasi azienda del settore aerospaziale e della difesa. Il round, che Sierra Space ha rivelato in modo ufficiale nella giornata di venerdì 19 novembre, ora valuta la società a 4,5 miliardi di dollari, con i principali investitori tra cui General Atlantic, Coatue e Moore Strategic Ventures.
La corsa allo spazio e il ruolo cruciale della società di Tom Vice
L’ascesa fulminea dell’azienda non è forse una sorpresa. Nel 2020, il settore dei voli spaziali civili ha avuto un boom incredibile ed è stato guidato da potenze aerospaziali come SpaceX e Blue Origin.
Queste società hanno lanciato nello Spazio persone senza alcun tipo di formazione da astronauta, dando vita alla concreta possibilità di avviare il cosiddetto turismo spaziale in un futuro non così lontano. A queste sperimentazioni, poi, è seguita una battaglia emergente incentrata sul dominio di un nuovo impero.
Ad esempio, il fondatore di SpaceX, Elon Musk, ha parlato della sua ambizione di colonizzare terre extraterrestri fino al pianeta Marte, mentre il fondatore di Blue Origin, Jeff Bezos, ha descritto uno schema ancora più grande, alludendo a giganteschi insediamenti spaziali a forma di cilindro che potrebbero teoricamente sostenere un trilione di persone in tutto il sistema solare.
Ma per realizzare aspirazioni così alte, aziende come Sierra Space sono fondamentali. Attualmente ha due progetti in cantiere: uno è il Dream Chaser Spaceplane, che è progettato per trasportare carichi ed equipaggio nell’orbita terrestre bassa ed è già sotto contratto con la NASA per effettuare missioni di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale; il secondo, invece, riguarda la stazione spaziale Orbital Reef ed è stato sviluppato in collaborazione con Blue Origin di Bezos e sostenuto da Boeing.
L’iniziativa mira a costruire una stazione spaziale commerciale in orbita terrestre bassa entro il 2027.
