La moda, come la maggior parte dei business, sta subendo il colpo economico causato dalla pandemia. Ogni settimana, a quanto sembra, un nuovo negozio chiude o un’altra impresa va in bancarotta. Ma il mondo continua a girare e, nonostante tutto, si stanno aprendo anche nuovi e innovativi punti vendita. Venerdì, Burberry ha inaugurato un innovativo negozio nella Cina continentale, il 63° della regione. Situato nella tecnologica metropoli di Shenzhen, è il primo negozio di moda di lusso totalmente “Social retail”.
Social Retail: l’innovativo esperimento di Burberry
In collaborazione con Tencent, che possiede l’applicazione di messaggistica cinese WeChat e il popolare videogioco Fortnite, il negozio integrerà i social media e il gioco con l’esperienza di shopping in modi che vanno ben oltre i classici selfie da camerino.
Utilizzando la nuova mini piattaforma WeChat di Burberry, i clienti possono non solo prenotare gli appuntamenti, i camerini o fare una prenotazione al bar del negozio con l’app, ma possono anche accumulare “moneta sociale”. Pensatelo come un meccanismo a premi con carta di credito, solo sui social media: più lo si utilizza e si condividono contenuti, più premi si sbloccano.
Ad ogni cliente viene dato un piccolo avatar in stile Bambi che si evolve man mano che si utilizza la piattaforma.
Tutti i prodotti sono etichettati con un QR code che, quando viene scansionato, rivela contenuti aggiuntivi. I clienti hanno anche la possibilità di sbloccare speciali elementi del menu di Thomas Café (come le patatine fritte a forma di dinosauro di In-N-Out), oltre ad uno spazio esclusivo nel negozio chiamato Trench Experience.
“Quando si è trattato di innovare nel social e nella vendita al dettaglio, la Cina era il luogo più ovvio dove andare essendo patria di alcuni dei clienti di lusso più esperti in campo digitale”, ha dichiarato Marco Gobbetti, amministratore delegato di Burberry. È anche il luogo in cui le persone, in particolare i giovani, stanno spendendo soldi in questo momento. A Shenzhen, una città di 12 milioni di persone, l’età media è inferiore ai 30 anni.
Il direttore creativo di Burberry, Riccardi Tisci, è particolarmente abile nel comunicare con i clienti giovani e tecnologici, ma anche nel mantenere l’organicità dello shopping anche con questo negozio, soprattutto per quanto riguarda l’interior design. “Sono affascinato dall’equilibrio tra natura e tecnologia, e dall’energia che unisce le due cose”, ha detto. “Questo negozio esplora questa relazione, fondendo il digitale e il fisico in un concetto nuovo ed entusiasmante”.