Un’iniziativa per la sostenibilità
Il Bangladesh sta per compiere un passo significativo verso la sostenibilità ambientale con la creazione del suo primo data center verde. Questo progetto, frutto di un accordo tra il Ministero dei Posti, Telecomunicazioni e Tecnologia dell’Informazione, la BTCL, l’Autorità per le Partnership Pubblico-Private (PPPA) e la Banca Asiatica di Sviluppo (ADB), mira a sviluppare un’infrastruttura che non solo soddisfi le esigenze di archiviazione dei dati, ma che lo faccia in modo ecologico. La firma del memorandum di intesa è avvenuta il 27 gennaio e rappresenta un passo cruciale per il paese.
Caratteristiche del data center verde
Il nuovo data center sarà situato su un terreno di proprietà della BTCL, nei pressi di Chattogram, e rispetterà gli standard internazionali per garantire un’elevata disponibilità e scalabilità operativa.
Sarà alimentato da fonti di energia rinnovabile, riducendo così l’impatto ambientale. Questo tipo di struttura non solo fornirà servizi di colocation commerciale per le imprese del settore pubblico e privato, ma soddisferà anche le necessità interne di archiviazione dati della BTCL. Secondo un rapporto della Bangladesh Sangbad Sangsha (BSS), il data center verde avrà funzionalità simili a quelle di un data center tradizionale, ma con un occhio attento alla conservazione dei dati e alla riduzione delle emissioni di carbonio.
Supporto e implementazione del progetto
Per garantire il successo di questa iniziativa, verrà firmato a breve un accordo per i servizi di consulenza alle transazioni (TAS) che faciliterà l’implementazione del progetto sotto il modello PPP. Il supporto dell’ADB si concentrerà su valutazioni di fattibilità, strutturazione del progetto, gare d’appalto e costruzione delle capacità degli stakeholder.
Questo approccio mira a creare un ambiente favorevole agli investimenti per la partecipazione del settore privato nell’economia digitale del Bangladesh, come riportato dalla BSS.