Il crescente interesse dei costruttori per il verde londinese
Negli ultimi anni, si è assistito a un aumento significativo dell’interesse da parte dei costruttori per l’acquisto di aree verdi a Londra. Questo fenomeno è particolarmente preoccupante, poiché i costruttori sembrano prepararsi a sfruttare eventuali allentamenti delle normative che proteggono queste aree. Sir Sadiq Khan, sindaco di Londra, ha espresso la sua preoccupazione riguardo a questa tendenza, sottolineando che i costruttori stanno identificando terreni che potrebbero essere declassificati come ‘verde di bassa qualità’.
Il governo britannico ha in programma di ridefinire alcune aree verdi intorno alla capitale come ‘grey belt’, il che potrebbe aprire la strada a nuove costruzioni. Questa situazione ha sollevato interrogativi sulla sostenibilità e sull’impatto ambientale delle future decisioni urbanistiche.
La necessità di un approccio strategico
Durante una recente sessione di domande al sindaco, Khan ha ribadito l’importanza di adottare un approccio ‘brownfield-first’ per affrontare la crisi abitativa che affligge Londra. Questo approccio prevede la priorità alla riqualificazione di aree già urbanizzate piuttosto che alla costruzione su terreni verdi. Il sindaco ha sottolineato che il nuovo governo ha espresso sostegno per questa strategia, ma le azioni concrete sono fondamentali per garantire un futuro sostenibile per la città.
Inoltre, il sindaco ha rivelato che il Comune sta richiedendo finanziamenti governativi per condurre una revisione completa del verde londinese. Questo studio mira a identificare potenziali aree ‘grey belt’ e a considerarle per lo sviluppo in modo strategico, evitando così un uso indiscriminato delle aree verdi.
Le preoccupazioni dei membri dell’assemblea
Thomas Turrell, membro conservatore dell’assemblea di Londra, ha sollevato preoccupazioni riguardo ai ritardi nella costruzione di nuove abitazioni, evidenziando che quasi la metà dei progetti a Bromley ha subito ritardi dal 2019. Turrell ha chiesto al sindaco se condividesse la sua preoccupazione che i costruttori stiano rallentando i lavori nella speranza di un allentamento delle regole sul verde. La risposta di Khan è stata chiara: è fondamentale monitorare attentamente queste dinamiche per proteggere il patrimonio verde di Londra.
In conclusione, la questione dello sviluppo urbano a Londra è complessa e richiede un equilibrio delicato tra le esigenze abitative e la protezione dell’ambiente. Le decisioni future dovranno essere prese con attenzione, tenendo conto delle implicazioni a lungo termine per la città e i suoi abitanti.
