Tala raccoglie 145 milioni di dollari di Serie E per incrementare le potenzialità di conti e criptovalute

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Negli ultimi 15 anni, Shivani Siroya si è concentrata sull’estensione dei servizi finanziari per i Paesi non bancarizzati del mondo. Come analista delle Nazioni Unite, ha intervistato 3.500 persone nell’Africa sub-sahariana e occidentale su come guadagnano, spendono e risparmiano denaro. Nel 2011, Siroya ha usato ciò che ha imparato sul campo per fondare Tala, una società fintech che utilizza gli smartphone per elaborare dati ed estendere i prestiti a persone con poca o nessuna storia di prestiti in Messico, Filippine, Kenya e India.

Tala raccoglie 145 milioni di dollari per incrementare le potenzialità di conti e criptovalute

Nel 2020, Tala era in procinto di ampliare la propria offerta: a metà dell’anno ha lanciato una carta di debito in Messico quando la pandemia di coronavirus ha evidenziato la necessità di una migliore infrastruttura digitale per i clienti bancari meno serviti al mondo.

A questo proposito, il CEO di Tala, Shivani Siroya, ha dichiarato: “A causa della gravità del blocco nelle Filippine, le persone non erano fisicamente in grado di andare a prendere i loro contanti”.

Siroya ha anche spiegato che i clienti di Tala che ricevevano soldi dalla famiglia all’estero avevano problemi a lasciare le loro case per riscuotere il denaro. Per Siroya, quindi, il particolare momento storico e sociale ha reso evidente il bisogno di dare ai clienti di Tala “un conto digitale dove potevano accedere ai loro soldi ogni volta che ne avevano bisogno”.

Tala e il round di investimento da 145 milioni di dollari di Serie E

Nel maggio del 2021, Tala ha fatto un ulteriore passo in avanti verso questo obiettivo, annunciando una partnership con Visa e la società di criptovalute Circle che permette ai suoi clienti di inviare, ricevere e conservare criptovalute “stablecoin”.

Nella giornata di giovedì 14 ottobre, poi, l’azienda ha fatto un altro passo, ancora più grande, verso il futuro scintillante che Siroya prevede. Tala, infatti, sta per annunciare di aver raccolto un round di finanziamento Serie E da 145 milioni di dollari. Il capitale raccolto verrà utilizzato da Siroya per far crescere l’offerta relativa ai conti e alle criptovaluta di Tala.

Il round porterà il finanziamento totale di Tala a 350 milioni di dollari e valuterà la società a 800 milioni di dollari (una cifra che è rimasta più o meno invariata rispetto alla valutazione del 2019).

Il progetto è stato guidato dalla società fintech Upstart con la partecipazione della Stellar Development Foundation, una piattaforma di criptovaluta open-source che mira a velocizzare e semplificare le transazioni finanziarie in tutto il mondo.

Anche gli investitori di IVP, Revolution Growth e Lowercase Capital hanno partecipato al round. In questo contesto, Paul Gu, cofondatore di Upstart, e Denelle Dixon, il CEO e direttore esecutivo della Stellar Development Foundation, sono entrati nel consiglio di amministrazione di Tala.

La collaborazione con Upstart e Stellar Development Foundation

Siroya ha spiegato di aver scelto di optare per la Serie E piuttosto che per un tradizionale round affidato a un’impresa a causa dell’esperienza che Upstart e Stellar offrono a Tala mentre l’azienda sviluppa le sue tecnologie. Upstart “ha avuto la capacità di aiutarci sul lato della scienza dei dati, sul lato operativo in termini di pensare al loro viaggio IPO, e sul lato dei mercati dei capitali e dell’esperienza di credito”, ha precisato. “Questo è il motivo per cui abbiamo portato anche Stellar“.

In merito al progetto, è intervenuto anche il CEO di Stellar, Denelle Dixon che ha descritto la presenza di Tala nei mercati emergenti e la missione di aumentare l’inclusione finanziaria tra le popolazioni più povere del mondo come coerente con il suo obiettivo di spostare le infrastrutture finanziarie del mondo dal servire i pochi ai molti. “I conti bancari sono difficili da trovare“, ha detto Dixon. “Ho sempre pensato che avere il loro portafoglio [digitale] su Stellar e poter sfruttare le rotaie di pagamento veloci, accessibili e sicure che Stellar offre con la base di utenti di Tala, potrebbe espandere la loro portata“.

Conti e criptovalute

Per tutti i discorsi sulle criptovalute e i binari digitali, Siroya ha riferito che Tala non chiederà immediatamente ai suoi clienti di iniziare a investire e commerciare criptovalute. Questa attuale fase di sviluppo, infatti, è focalizzata sull’uso della tecnologia cripto sul back-end per migliorare l’infrastruttura del conto di Tala.

Commentando il progetto, dunque, il CEO di Tala ha annunciato: “In futuro, i nostri clienti potranno effettivamente ricevere il denaro direttamente sul conto Tala. Non dovrebbero pagare nessuna tassa aggiuntiva per l’incasso. E poi l’ultima cosa è che, poiché la ricevono direttamente sul nostro conto, possiamo offrire loro un rendimento“.

È una visione ambiziosa ma Siroya è incredibilmente fiduciosa: “Abbiamo avuto più di sei milioni e mezzo di clienti che hanno già avuto accesso ai nostri prodotti di credito. E così, a questo punto, sentiamo davvero di essere in una posizione unica per sfruttare tutto quel lavoro che abbiamo fatto sul lato dell’infrastruttura e della catena di approvvigionamentoper andare oltre il credito”.

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Scritto da Ilaria Minucci

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