Un calo preoccupante degli utili
Negli ultimi mesi, Tesla ha registrato un calo del 20% negli utili del settore automobilistico, un segnale allarmante in un contesto in cui la domanda per le auto elettriche sembra essere in forte diminuzione a livello globale. Questo crollo ha superato anche le previsioni più pessimistiche degli analisti di Wall Street, evidenziando una crisi che potrebbe avere ripercussioni significative per l’azienda.
Le entrate complessive di Tesla sono diminuite del 9% rispetto all’anno precedente, un dato che ha sollevato interrogativi sulla sostenibilità del modello di business dell’azienda. Nonostante un apparente stabilità del prezzo delle azioni prima dell’annuncio, il titolo ha subito una flessione di oltre il 40% rispetto ai massimi storici registrati alla fine del 2024.
Le cause del calo e le controversie
La casa automobilistica ha attribuito questo risultato alla diminuzione delle consegne, legando la situazione alla necessità di riorganizzare le linee di produzione. Tuttavia, non sono state menzionate le controversie che hanno coinvolto il CEO Elon Musk, il quale ha avuto un ruolo controverso nel governo dell’ex presidente Donald Trump. Questo legame ha portato a un boicottaggio delle auto Tesla e a proteste di massa negli Stati Uniti e in Europa.
Musk ha affermato che le proteste sono ben organizzate e finanziate, ma non ha fornito prove a sostegno delle sue affermazioni. Nonostante ciò, ha annunciato che dedicherà meno tempo al suo ruolo nel governo, continuando a riservare uno o due giorni a settimana fino alla fine del mandato di Trump.
Il futuro della guida autonoma e dei robotaxi
Con l’arrivo di nuovi numeri preoccupanti, la pressione aumenta sul servizio di guida autonoma di Tesla, il cui lancio è previsto per giugno ad Austin, in Texas. Musk ha dichiarato che milioni di Tesla opereranno in modo completamente autonomo nella seconda metà del prossimo anno, promettendo un futuro in cui i proprietari potranno addirittura dormire mentre le loro auto li porteranno a destinazione.
Il successo di questo servizio è cruciale, poiché Tesla non sembra avere molti altri progetti automobilistici all’orizzonte. La concorrenza con aziende come Waymo e Zoox di Amazon si fa sempre più agguerrita, mentre Tesla continua a lavorare sulla sua tecnologia di guida autonoma, che è già disponibile a pagamento su tutte le sue auto negli Stati Uniti.
Le sfide del mercato e le incertezze politiche
Nonostante le ambiziose promesse di Musk, gli esperti di tecnologia esprimono scetticismo riguardo alle tempistiche di Tesla. La casa automobilistica ha riconosciuto che l’incertezza legata all’evoluzione della politica commerciale americana potrebbe influenzare negativamente la domanda dei suoi prodotti. Tuttavia, Musk ha sottolineato che Tesla è in una posizione migliore rispetto ai concorrenti, poiché la maggior parte dei veicoli è prodotta e assemblata negli Stati Uniti.
In un contesto di crescente competitività e sfide interne, il futuro di Tesla rimane incerto. La capacità dell’azienda di adattarsi e rispondere a queste sfide sarà fondamentale per il suo successo a lungo termine nel mercato delle auto elettriche.