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Tesla e crediti green: il futuro dell’industria automobilistica

Nel 2023, Tesla ha raggiunto un record di crediti green, mentre l'industria auto affronta sfide significative.

Immagine di un'auto Tesla con simboli di sostenibilità

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Il successo di Tesla nel mercato dei crediti green

Nel 2023, Tesla ha accumulato un impressionante totale di 34 milioni di crediti green, un risultato che evidenzia la sua posizione di leader nel settore delle auto elettriche. Questi crediti, assegnati annualmente dal governo degli Stati Uniti, sono un incentivo per le case automobilistiche che superano gli standard di emissioni inquinanti. La gamma di veicoli completamente elettrici di Tesla le consente di guadagnare questi crediti senza difficoltà, permettendo alla compagnia di venderli ad altri produttori che non riescono a rispettare i requisiti imposti dall’EPA, l’agenzia ambientale statunitense.

Le sfide dell’industria automobilistica americana

Nonostante il successo di Tesla, l’industria automobilistica statunitense ha affrontato un deficit di circa 11 milioni di crediti green nel 2023.

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La General Motors si è trovata in una posizione particolarmente difficile, con un deficit di 17,8 milioni di crediti. Questo è stato aggravato da precedenti false dichiarazioni sulle emissioni, che hanno costretto la GM a rinunciare a circa 50 milioni di crediti. Secondo l’ultimo rapporto dell’EPA, la GM ha dovuto acquistare 44 milioni di crediti per compensare le sue carenze, mentre Tesla ha venduto il numero record di 34 milioni di crediti, il più alto mai registrato da quando è stata introdotta questa misura.

Il miglioramento del consumo di carburante

Un aspetto positivo emerso dai dati preliminari dell’EPA è il miglioramento del consumo medio di carburante delle auto negli Stati Uniti, che ha raggiunto 27,1 miglia per gallone nel 2023, con previsioni di 28 miglia per gallone per il 2024.

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Questo miglioramento è un segnale che l’industria sta cercando di adattarsi alle nuove normative ambientali, ma nonostante ciò, rimane un disavanzo di 123 milioni di crediti per raggiungere gli obiettivi futuri. La situazione potrebbe cambiare drasticamente con l’arrivo della nuova amministrazione, guidata dal neo-presidente Donald Trump, che ha promesso di rivedere le normative sulla transizione elettrica, incluso il possibile annullamento dei crediti fiscali per l’acquisto di veicoli elettrici.

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