In questi giorni negli Stati Uniti sta impazzando il dibattito sul futuro di Twitter dopo il crollo Borsa. Tutto è scaturito dai risultati dell’ultima trimestrale, la seconda dopo l’ingresso in Borsa del 7 novembre 2013, e dalle vendite di azioni registrate al termine del periodo di divieto (lock-up). Meno 8,6% dopo i primo evento e meno 17,8% dopo il secondo. Molte le reazioni tra cui spicca quella del prestigioso The Atlantic, che ha pubblicato “A eulogy for Twitter” sottolineando i