Il contesto della vendita di TikTok
La questione della vendita di TikTok è tornata al centro dell’attenzione dopo che Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo il 20 gennaio, prorogando la scadenza di 75 giorni per la vendita della popolare piattaforma di social media. Questo sviluppo segna un nuovo capitolo in una saga che ha visto TikTok, di proprietà della società cinese ByteDance, al centro di controversie legate alla sicurezza dei dati e alla privacy degli utenti americani.
Le aziende coinvolte nelle trattative
Secondo fonti di NPR, tra i potenziali acquirenti ci sono nuovamente Oracle e Microsoft, due nomi già noti per aver tentato di acquisire TikTok durante il primo mandato di Trump. All’epoca, Microsoft aveva avviato trattative per l’acquisto della piattaforma, ma le negoziazioni non si erano concretizzate.
Successivamente, era emersa una proposta di acquisizione da parte di Oracle e Walmart, che avrebbe portato alla creazione di TikTok Global. Tuttavia, il divieto imposto da Trump è stato annullato dai giudici, e l’amministrazione Biden ha sospeso ogni trattativa di vendita.
Le nuove dinamiche del mercato
Ora, con la nuova iniziativa di Trump, le discussioni per la vendita di TikTok si riaccendono. L’ex presidente sembra determinato a evitare la scomparsa della piattaforma negli Stati Uniti, e le trattative potrebbero portare a una nuova proposta di acquisto entro i prossimi 30 giorni. Secondo le informazioni disponibili, le aziende coinvolte dovrebbero acquisire la maggioranza delle azioni, mentre ByteDance manterrebbe una quota di minoranza. Oracle, in particolare, si occuperebbe della gestione dei dati degli utenti e dell’algoritmo del social network, una questione cruciale per la sicurezza e la privacy.
Le sfide legali e le valutazioni di mercato
Tuttavia, ci sono ancora molte incognite riguardo a questa operazione. Non è chiaro se la proposta di vendita rispetti le normative vigenti, e ci sono dubbi sulla valutazione di ByteDance, che secondo le stime della Casa Bianca potrebbe superare i 200 miliardi di dollari. Inoltre, un membro del consiglio di amministrazione di ByteDance ha suggerito che potrebbe esserci un’opzione che non richiede una vendita completa, mentre alcuni senatori hanno presentato una proposta di legge per abrogare la normativa che impone la vendita di TikTok. Queste dinamiche rendono la situazione ancora più complessa e incerta.