La spunta blu su Twitter è sparita da molti profili, perché è diventata a pagamento. Elon Musk, però, sembra aver deciso di fare un’eccezione per alcuni personaggi noti, come Stephen King e LeBron James.
Twitter, spunte blu a pagamento: cosa sta succedendo?
Elon Musk ha ammesso di aver pagato lui stesso l’abbonamento per alcuni importanti account Twitter, in modo da mantenere la loro spunta blu. Il nuovo proprietario del famoso social network ha confermato il gesto dopo che è stato rivelato dallo scrittore Stephen King, dall’attore William Shatner e dalla star del basket LeBron James. Questi ultimi, infatti, hanno conservato la loro spunta blu nonostante non si fossero mai iscritti a Twitter Blue, il servizio di abbonamento a pagamento. Il miliardario ha mantenuto la sua promessa di rimuovere la spunta blu da circa 400.000 account verificati.
L’unico modo per evitare la cancellazione era iscriversi a Twitter Blue, che costa fino a 8 dollari al mese negli Stati Uniti, 9,60 sterline nel Regno Unito, 13 dollari in Australia e 7 euro in Italia. La cancellazione notturna ha fatto in modo che molti nomi famosi perdessero improvvisamente la loro spunta blu, come Beyoncé, Ronaldo, Kim Kardashian, Sir Paul McCartney, JK Rowling, Donald Trump e perfino Papa Francesco. Il servizio a pagamento, secondo Musk, servirà per dare maggiore risalto nel feed For You, per eliminare la minaccia degli account bot automatizzati e generare una fonte di reddito alternativa alla pubblicità.
Twitter e la spunta blu: il caso King e LeBron James
Il sito di notizie tecnologiche The Verge ha spiegato che un dipendente di Twitter ha inviato un’email a LeBron James per “estendere un abbonamento gratuito a Twitter Blue per il suo account, per conto di Elon Musk”.
James ha più di 52 milioni di follower ed è sempre stato un accanito oppositore del pagamento di Twitter Blue. La stessa cosa è accaduta con lo scrittore Stephen King, che ha sempre espresso contrarietà per il nuovo abbonamento Twitter Blue. “Il mio account Twitter dice che mi sono abbonato a Twitter Blue. Non l’ho fatto” ha dichiarato pubblicamente sul social lo scrittore. “Prego, namaste” è stata la risposta pubblica di Elon Musk. Il motivo per cui il miliardario abbia deciso di pagare l’abbonamento ad alcune personalità è un mistero. Sicuramente tutti coloro che hanno perso la loro spunta blu non ne saranno felici.