Dici design week, dici Milano, Salone del Mobile, architettura, prototipi, industria: pensi a oggetti rivoluzionari, a prodotti che hanno fatto la storia, all’innegabile eccellenza italiana nell’artigianato e nei processi di progettazione applicati alla produzione industriale. Ma che succede quando dai prodotti passiamo ai servizi e dai servizi alle esperienze? Che ruolo ha il design quando quello che si deve progettare non è più tangibile? E come cambia il lavoro dei designer se la progettazione ha come fine ultimo un mondo più usabile, sostenibile, etico? Design per consentire esperienze migliori, design per creare impatto positivo: questo è il filo rosso della prima UX Week italiana, a Roma dal 4 al 12 novembre. La manifestazione rovescia la prospettiva di una design week classica: al centro non ci saranno i prodotti, i servizi o i sistemi, ma le esperienze che le persone vivono dentro e fuori dal web, e le metodologie che possono aiutarci a rendere queste esperienze più usabili, desiderabili, memorabili.
Nove giorni di eventi, conferenze, best practice, co-design, workshop formativi: il programma è volutamente variegato, con opportunità di mettersi in gioco a più livelli, per accogliere non solo chi si occupa di progettazione, web, IT, comunicazione, marketing, ma idealmente chiunque lavori per un pubblico di utenti o voglia capire di più cosa significa progettare per le persone.
GLI APPUNTAMENTI DELLA UX WEEK ROME
Quattro gli appuntamenti principali.
1 – Global Sustainability Jam
Nei giorni 4-5-6 novembre il gruppo Co-Design Jam e nois3 organizzano a Roma un altro appuntamento internazionale di Design Collaborativo, la Global Sustainability Jam 2016. Per 48 ore progettisti, antropologi, sviluppatori e service & product designer si cimenteranno in una maratona creativa a sviluppare e prototipare idee innovative per migliorare servizi o prodotti legati alla sostenibilità ambientale, economica o sociale, misurandosi con un lavoro di gruppo, conoscendo persone nuove e progettando secondo i principi dello Human Centered Design.
Le Jam sono workshop internazionali che spingono i partecipanti ad andare oltre la mera presentazione di un’idea o di un concept, prototipando possibili soluzioni che possano essere testate per verificare la loro effettiva fattibilità, tenendo conto del bisogno che vogliono risolvere e del contesto di applicazione.
QUANDO: 4 – 5 – 6 novembre 2016 (si inizia venerdì 4 novembre alle ore 18.30 e si continua per tutto il sabato 5 novembre fino al pomeriggio di domenica 6 novembre 2016.)
DOVE: FAMO COSE MAKER SPACE
SITO: www.codesignjam.it
HASHTAG: #GSusJam
2 – World Usability Day Rome
Il World Usability Day è la Giornata Mondiale dell’Usabilità, nata nel 2005 come iniziativa della Usability Professionals’ Association (UXPA) per garantire che i servizi e i prodotti importanti per la vita umana siano di più facile accesso e più semplici da usare.
Ogni anno, il secondo giovedì del mese di novembre, sono molteplici gli eventi organizzati in tutto il mondo per sensibilizzare le persone e formare i professionisti sulle buone pratiche di usabilità e dello User Centered Design. Il leit-motiv di quest’anno, Sustainable UX, analizza i temi user experience e sostenibilità non solo dal punto di vista della progettazione ma indagherà anche l’impatto economico, sociale e culturale per definire la vera spinta innovativa per lo sviluppo sostenibile di servizi e tecnologie abilitanti. L’edizione romana #WUDRome2016 viene coordinata dall’agenzia di experience design nois3, una delle 100 agenzie premiate dal Programma Lazio Creativo 2016.
QUANDO: Giovedì 10 novembre 2016 – h. 09.30 – 18.00
DOVE: Parco Leonardo, piazza Leon Battista Alberti 12, 00054 Roma – Fiumicino
SITO: http://www.wudrome.it
HASHTAG: #WUDRome2016
I numeri dello scorso anno
3 – Giornata di Formazione
Tredici opportunità di formazione professionale che si svolgeranno in modalità diffusa in diversi punti della città, in una giornata dedicata alla crescita e all’approfondimento di materie, strumenti e metodologie legate alla progettazione di servizi ed esperienze. Ci saranno workshop di 6 ore e workshop di 3 ore, in inglese o italiano, con docenti italiani e internazionali, alcuni accessibili a tutti, altri più tecnici dedicati alla comunità di professionisti del settore. I temi spazieranno dai principi di Architettura dell’informazione al saper vendere il valore del design, passando per le tecniche di UX design in progetti complessi, prototipare microinterazioni e interfacce, digital storytelling e visualizzazione dei dati. Un menù ricco, pensato per garantire un’offerta formativa diversificata, di alta qualità e a prezzi accessibili. I posti sono limitati, per privilegiare l’esperienza dei partecipanti.
QUANDO: Venerdì 11 novembre 2016 – h. 10.00 – 13.00 & 15.00 – 18.00
DOVE: Diffusi sul territorio
SITO: http://iasummit.it e http://www.wudrome.it
HASHTAG: #WUDRome2016 #IIAS16
4 – X Summit IA – Lasciare il segno
Il Summit Italiano di Architettura dell’informazione è una conferenza dedicata alle migliori pratiche e casi di studio del mondo UX ma non solo: è un momento di incontro e confronto per tutti i progettisti e un’occasione di arricchimento reciproco e contaminazione per chi progettista non è, ma vuole capirne di più: studenti, dirigenti di aziende o pubblica amministrazione, persone che lavorano nei settori limitrofi del marketing, sviluppo web, comunicazione. Il tema del Summit 2016 è “Lasciare il segno”, in tante sfaccettature: si parlerà di quanto una buona architettura dell’informazione faccia la differenza anche in contesti insospettabili, di come il lavoro del progettista possa aiutare anche i clienti ad avere un approccio diverso, dell’impatto e del valore della progettazione, di viralità e social media, di etica del design. Talk di visione e talk su argomenti pratici, con una doppia track italiano/inglese, per aprirsi a un pubblico internazionale e dare la possibilità ai partecipanti di seguire un programma personalizzato. Tra gli ospiti troviamo architetti dell’informazione di fama internazionale come Jorge Arango o Abby Covert, keynoter della conferenza, nomi di spicco nel mondo della comunicazione come Annamaria Testa, progettisti italiani di respiro internazionale e designer stranieri portatori di casi di studio che hanno davvero lasciato il segno.
QUANDO: Giovedì 10 novembre 2016 – h. 09.30 – 18.00
DOVE: Centro Congressi Frentani, Via di Porta Tiburtina 42 ; 00185 Roma
SITO: http://www.iasummit.it http://www.architecta.it
HASHTAG: #IIAS16
I numeri dello scorso anno
La UX Week Roma è organizzata dall’agenzia di experience design nois3 e dall’associazione nazionale Architecta (Società Italiana Architettura dell’Informazione), insieme per accogliere la comunità di designer italiana ed europea e accelerare la conversazione sul valore fondamentale della buona progettazione, quell’atto consapevole che rende le esperienze e i servizi usabili o i dati e le informazioni facili da trovare e comprendere.
VINCENZO DI MARIA (presidente di Architecta)
CARLO FRINOLLI (ceo di nois3)