Il percorso verso la stabilità del mondo delle criptovalute vede Stablecoin ricoprire un ruolo fondamentale e guidare il business in tutta Europa.
Verso la stabilità: come Stablecoin può guidare il business delle criptovalute in Europa
Mentre l’Europa si allontana dall’era della pandemia causata Covid-19, è chiaro che l’accelerazione della trasformazione digitale che le imprese in tutto il continente hanno sperimentato permarrà. Anche se l’attrito esiste ancora quando le transazioni avvengono in valute diverse, la crescita degli Stablecoin è probabile che risolva un problema vissuto oltre i confini.
“Gli Stablecoin globali potrebbero guidare un’ulteriore innovazione nei pagamenti, rispondendo alla necessità di pagamenti transfrontalieri e rimesse che siano più efficienti e meno costosi”, ha detto Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo della BCE, in un discorso a Il Salone dei Pagamenti del 2020.
“In effetti, il Financial Stability Boardha proposto una tabella di marcia per migliorare i pagamenti transfrontalieri che riconosce un ruolo per solidi accordi globali di Stablecoin”.
Come mostrano i dati, il mercato globale degli stablecoin ha raggiunto una capitalizzazione di mercato totale di 107 miliardi di dollari nell’estate del 2021, mentre i casi d’uso delle valute digitali sono diventati più diffusi.
Ora, dato che i loro benefici nel mondo degli affari stanno diventando più chiari, gli stablecoin potrebbero presto iniziare ad emergere come un asset leader nel far leva sulle transazioni oltre i confini, senza l’uso costoso di intermediari per regolare gli accordi.
Ma cosa sono gli stablecoin? E come può la loro flessibilità aiutare la crescita del business europeo?
La crescita degli Stablecoin
Gli Stablecoin sono strettamente legati al più ampio mondo delle criptovalute come Bitcoin ed Ethereum. Anche se le criptovalute come il Bitcoin sarebbero in gran parte inadatte per le aziende per effettuare transazioni – a causa della significativa volatilità della valuta digitale – gli stablecoin non sperimentano tali oscillazioni selvagge di prezzo.
Gli Stablecoin sono stabili perché sono sostenute da valute Fiat, o beni tangibili come l’oro. Questo significa che il denaro che viene trasferito in stablecoin corrisponderà al denaro che il destinatario riceverà, meno alcune piccole commissioni sostenute per l’intermediazione della transazione.
In sostanza, quando un ordine di un prodotto viene effettuato da un cliente d’oltremare o una transazione B2B viene mediata tra due Paesi con diverse infrastrutture finanziarie, non ci sarà bisogno di preoccuparsi dei tassi di cambio stranieri che fanno salire il costo totale dell’acquisto o della transazione.
Pagamenti senza frontiere
Nel suo recente rapporto intitolato Digital currency in Europe – What is the opportunity for issuers?, Visa ha evidenziato l’opportunità che le imprese hanno per i pagamenti immediati 24 ore su 24 con gli stablecoin.
“I pagamenti senza frontiere che si risolvono in pochi minuti, sono irreversibili, quasi gratuiti e altamente sicuri possono essere molto più veloci ed efficienti rispetto all’invio di denaro attraverso i canali esistenti, soprattutto per alcuni mercati con infrastrutture di pagamento esistenti molto limitate”, ha osservato il report.
Le transazioni Stablecoin possono costare solo una frazione di un centesimo, indipendentemente dall’entità del denaro che viene spostato da conto a conto. Inoltre, questi pagamenti possono essere elaborati in pochi secondi. Naturalmente, le transazioni in valuta Fiat sono generalmente soggette a una tassa forfettaria, oltre a un costo aggiuntivo dall’1,5% al 3% per ogni transazione.
Si sta già assistendo allo sviluppo di servizi specializzati per supportare una serie di transazioni stablecoin a livello B2B, e BitPay è emerso come una scelta importante per le transazioni senza confini. Il fornitore di servizi di pagamento blockchain lavora con stablecoin come DAI, USDC, BUSD e PAX per offrire transazioni veloci e flessibili.
Altrove, gli scambi blockchain come Kine Protocol hanno anche dilagato la loro incorporazione di stablecoin, offrendo la commutazione libera multivaluta tra le valute digitali e consentendo alle imprese di mediare senza soluzione di continuità gli affari in una serie di stablecoin prima di convertirli nella valuta digitale di loro scelta senza la presenza di commissioni.
Le molteplici soluzioni blockchain di Kine abbracciano reti coperte da Bitcoin, Ethereum e Polygon. Lo scambio è anche registrato sulla Smart Chain di Binance, che rende possibile trasferire una vasta gamma di beni senza soluzione di continuità attraverso i confini, non importa quale valuta è favorita dall’altra parte.
Superare le inefficienze dei pagamenti tradizionali
Un altro vantaggio chiave degli stablecoin, e la tecnologia blockchain che li guida, è che ci sono rischi di controparte ridotti, perché non c’è bisogno di intermediari. Il mittente e il ricevitore hanno la libertà di effettuare transazioni direttamente l’uno con l’altro piuttosto che attraverso un intermediario. Questo può aiutare a sbarazzarsi di un potenziale punto di fallimento, così come di un costoso passo in più nella transazione.
Poiché le transazioni B2B richiedono generalmente la presenza di un intermediario per facilitarle, questo può farle diventare costose, lente e restrittive – tanto che i dati di McKinsey suggeriscono che ben 2 trilioni di dollari sono ottenuti ogni anno dalla facilitazione dei pagamenti.
Sono questi ostacoli estremi che affrontano il sistema finanziario che hanno spinto la creazione di Bitcoin nel 2009.
In questo contesto, Bitcoin sfruttava una rete globale di pagamenti che poteva essere usata liberamente senza la necessità di un guardiano che controllasse l’intera rete. Tuttavia, con la popolarità della criptovaluta è arrivata una grande volatilità e un’impennata dei prezzi.