Negli ultimi mesi Le Village by CA Milano, primo hub dell’innovazione di Crédit Agricole in Italia non si è mai fermato. Questo è stato possibile perché ha modificato il proprio modo di operare, favorendo la digitalizzazione delle attività di accelerazione rivolte alle 34 startup attualmente residenti nella sede di Corso di Porta Romana 61.
“L’obiettivo che ci siamo dati fin dal primo giorno di lockdown – commenta Gabriella Scapicchio, Sindaco di Le Village by CA Milano – è stato quello di supportare tutto il nostro ecosistema affinché lo stato di emergenza intaccasse il meno possibile le attività e i protagonisti del nostro universo: startup, aziende partner e stakeholder del mondo dell’innovazione.
Ci siamo subito convinti che si dovessero convertire i nostri modelli di business e i modelli distributivi, affinché le eccellenze, le aziende, i nostri imprenditori piccoli e grandi non sparissero”.
Le Village Milano e il Covid
Tutti gli spazi sono stati da subito attrezzati con dispositivi di sicurezza: diversificazione dei percorsi, sanificazione, divisori per postazioni, turnazioni. Dal punto di vista operativo, le attività hanno trovato respiro nel modello digitale grazie all’organizzazione di webinar (26 negli ultimi 3 mesi, con oltre 2800 persone connesse).
Le Village ha inoltre mantenuto la relazione con le startup in un rapporto one-to-one e promosso business matching tra le startup stesse e le aziende partner. Ma non solo. Ha infatti implementato l’offerta con un programma di Open Innovation per supportare le PMI in questa fase di transizione.
“Il messaggio più importante di questo periodo – continua il Sindaco Scapicchio – è che dobbiamo essere in grado di gestire il cambiamento, veloce e improvviso, delle nostre abitudini. E in questo senso noi vogliamo essere promotori e protagonisti”.
.@CA_Ita Nasce a Milano nel segno dell’ #innovazione “Le Village by Crédit Agricole” https://t.co/EPGqjUP1vO, hub per sostenere e accelerare fino a 50 sturt-up italiane. Abilitatori pubblici e privati a sostegno del percorso. L’infrastruttura iT è realizzata da @Econocom_IT pic.twitter.com/ciI2nH8ZCE
— Security Info (@SecurityInfoITA) December 5, 2018
Le Startup de Le Village Milano
Sono state capaci di farlo alcune delle startup residenti. Ad esempio Divinea, piattaforma digitale di wine experience che ha ideato lo smart tasting (degustazioni di vino in remoto), Eligo, startup per gli amanti dell’eleganza e dello stile sartoriale con un network di Personal Stylist, i Sartorialist che ha avviato una produzione di mascherine vendendole su una piattaforma e-commerce creata ad hoc, o InVento Lab che, attiva nell’ambito dell’innovazione sociale, ha dato vita a vere e proprie Academy digitalizzate per la formazione.
Idee innovative come quelle che, da sempre, contraddistinguono l’attività delle startup di Le Village e che trovano un sensibile riscontro in termini di crescita. Lo dimostrano alcuni numeri. Eligo nell’ultimo anno ha registrato un aumento del fatturato del 99% raggiungendo un totale di 835K€, portato il numero dei Sartorialist da 127 a 509 (quindi con un incremento del 400%) e le città servite sono passate da 16 a 44, in 5 nazioni.
Al Village di Milano, inoltre, nelle diverse sale gli eventi sono ripresi in presenza fisica, in sicurezza e nel rispetto delle direttive legislative. Per l’autunno sono già in calendario diverse iniziative che verranno ospitate sia in streaming sia in presenza fisica, tra cui parte della prima edizione dell’Italian Insurtech Summit di Italian Insurtech Association, il 17 settembre, e l’apertura della 13sima edizione del Forum Banca il 23 settembre realizzata da IKN Italy, di cui Le Village è Innovation Partner.
Il caso Entire Digital
La data-driven company di Massimiliano Squillace, che fornisce tecnologie su misura per publisher, media outlet e business online, ha chiuso il 2019 con oltre 1M€ di fatturato contro i 634.733€ del 2018 (erano 148.278€ nel 2017).
Il bilancio sulle aziende innovative
Tutored, community social dove studenti universitari e giovani laureati gestiscono al meglio la propria carriera accademica e professionale, è passata dai 600K€ di fatturato del 2019 (erano 80K€ nel 2017) a 1M€ previsto per il 2020.
Durante i mesi di lockdown 3Bee, che sviluppa sistemi di supporto decisionale (DSS) per allevamenti animali basati su algoritmi di Intelligenza Artificiale e sensoristica IoT, ha aumentato il fatturato del 50% rispetto al trimestre precedente e del 408% rispetto al 2019.
Paydo – società che eroga Plick, un servizio a valore aggiunto per i pagamenti da conto a conto che si integra nei canali della banca del pagatore e consente di corrispondere liquidi senza limiti a chiunque in Europa senza conoscere l’IBAN – nel 2020 sta registrando un aumento di fatturato dell’81% rispetto all’anno precedente. Nei primi 6 mesi del 2020 Revita Technology ha fatturato 150K€ contro i 40K€ complessivi nel 2019.
Two Hundred – portale di equity crowdfunding autorizzato dalla Consob, negli ultimi 2 anni (2018 e 2019) è cresciuta del 300%, sia sul business sia sul fatturato. Ha inoltre lanciato la seconda raccolta, nel 2019, con Soisy, altra azienda presente a Le Village, raccogliendo 2.179.600 €, portando a quasi 3.5 milioni la raccolta totale dell’azienda sul portale.
Sono solo alcuni di importanti risultati raggiunti anche grazie alle sinergie che fin dal primo giorno Le Village mette in campo per sostenere la crescita delle startup, attraverso business matching, mentoring e l’organizzazione di eventi formativi.