Waymo rivoluziona il business delle spedizioni con i camion robot

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La società Waymo sta sviluppando un rivoluzionario progetto volto ad affidare il business delle spedizioni a camion robot.

Waymo rivoluziona il business delle spedizioni con i camion robot

Waymo, la società di Alphabet Inc. che sfrutta la tecnologia per creare veicoli autonomi, è vaga sui tempi entro i quali le sue vetture rese autonome dalla tecnologia saranno in grado di trasportare merci senza conducenti attraverso gli Stati Uniti. Intanto, l’azienda ha stilato un elenco dettagliato di sfide da affrontare prima del debutto dei suoi prodotti. L’elenco include venti forti, strade scivolose, pedoni vaganti in autostrada e anche capire come i camion robot possono lanciare razzi di sicurezza ogni qualvolta debbano accostare.

Nel corso degli ultimi anni, i robotaxi dell’azienda hanno trasportato, a pagamento, numerosi passeggeri nella periferia di Phoenix.

Recentemente, poi, Waymo ha ottenuto il permesso dal Dipartimento dei veicoli a motore della California di far pagare i clienti per effettuare corse su richiesta che coinvolgano i crossover elettrici Jaguar a San Francisco e San Mateo County.

In merito all’ambizioso progetto aziendale, si è espresso il capo della divisione commerciale di Waymo dedicata ai camion robot, Charlie Jatt, che ha spiegato: “A livello federale ci sono alcuni requisiti unici che sono davvero scritti per i camion a guida umana oggi. Per esempio, la distribuzione di razzi di emergenza sulla strada mentre si è fermi su una corsia”.

Camion robot, la creazione del progetto nel 2009

Waymo rimane il leader de facto nella corsa allo sviluppo di veicoli a guida autonoma, con il programma più avanzato del mondo che risale al 2009.

Il programma ha ricevuto almeno 5,75 miliardi di dollari in nuovi finanziamenti dall’anno scorso. Ma, mentre la maggior parte delle società rivali sta puntando ad applicazioni specifiche per il trasporto autonomo, la consegna urbana, i robotaxi e i veicoli personali, Waymo è già attivamente presente in tutti questi mercati.

Secondo quanto riferito dall’American Truching Association, l’autotrasporto è un settore particolarmente allettante in quanto l’industria statunitense genera circa 800 miliardi di dollari di entrate all’anno e, soprattutto, ha una carenza di autisti che è particolarmente acuta per i percorsi a lungo raggio attraverso più Stati.

Waymo e l’innovazione tecnologica dei veicoli per la guida autonoma

Waymo è in lizza con aziende come TuSimple, Aurora, Embark e Kodiak nel settore del trasporto e ha intensificato le sue attività nel settore collaborando con Daimler Trucks per sviluppare veicoli specifici per l’uso autonomo e con architettura elettrica aggiornata e performante.

I veicoli di prova di Waymo sono aumentati da una manciata di camion, un anno fa, a circa 50 vetture equipaggiate con sensori laser lidar per vedere oggetti in tutte le condizioni di luce, radar, telecamere e sistema di calcolo.

A questo proposito, Boris Sofman, direttore senior dell’ingegneria di Waymo, ha spiegato: “Abbiamo un gran numero di camion che stanno arrivando online nell’ultimo trimestre del 2021 – e ha aggiunto –. Poi ci espanderemo di nuovo in modo aggressivo l’anno prossimo, soprattutto quando inizieremo ad avere più Daimler Trucks attraverso la nostra partnership”.

Linea temporale e applicazione del progetto

Nel mese di agosto Waymo ha annunciato di voler realizzare un deposito high-tech vicino Dallas che verrò utilizzato come un laboratorio per la progettazione dei futuri hub di camion che fanno: l’iniziativa da parte dei piani a lungo termine della società.

L’azienda, inoltre, ritiene che il modo più veloce per ottenere camion robotici funzionanti e funzionali sia limitarli a guidare principalmente sulle autostrade, evitando le strade urbane più trafficate.

“Serviranno probabilmente decenni di lavoro per risolvere il problema legato alla possibilità di far guidare i camion robot ovunque, in tutte le condizioni e in tutti i Paesi”, ha detto Sofman. Ecco perché Waymo è concentrata sulla progettazione di hub di trasferimento su misura per i camion autonomi.

TuSimple prevede di iniziare a operare con i suoi camion autonomi entro il 2024 e Aurora spera di commercializzare il suo sistema entro il 2023. Waymo ha probabilmente una linea temporale simile, ma non ha annunciato un obiettivo formale.

A differenza di TuSimple, che prevede di gestire la propria rete di autotrasporti, Waymo sta sviluppando la sua tecnologia per l’uso da parte dei produttori di camion e società di autotrasporti e farà pagare le tasse di abbonamento ai i futuri utenti del suo “driver come servizio”.

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Scritto da Ilaria Minucci

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