L’azienda ha spiegato che il rallentamento della piattaforma è legato alla situazione globale, ma non ha mai parlato della concorrenza di TikTok.
Le entrate pubblicitarie di YouTube sono in calo
Alphabet, società proprietaria di Google, YouTube e Waze, ha rilasciato le sue entrate per il primo trimestre del 2022. YouTube, che per anni è stato il cavallo di battaglia dell’azienda per vendite pubblicitarie, non è riuscito a raggiungere l’obiettivo prefissato. Secondo il rapporto, la piattaforma video ha registrato un reddito totale di 6.870 milioni di dollari durante i primi tre mesi del 2022. Nonostante sia il 15% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rappresenta un calo di 130 milioni di dollari rispetto al secondo trimestre del 2021, di 335 milioni di dollari rispetto al terzo trimestre e di 1.735 milioni rispetto al quarto trimestre.
L’obiettivo della piattaforma per il primo trimestre del 2022 era di raggiungere i 7,68 miliardi di dollari. Il rallentamento degli introiti pubblicitari potrebbe essere dovuto alla stagionalità, visto che solitamente diventa più attivo nell’ultimo trimestre dell’anno, e anche ai problemi derivati dall’invasione russa dell’Ucraina, dall’inflazione e dall’interruzione della catena di approvvigionamento che le aziende devono affrontare a causa del conflitto. C’è, però, un’altra causa, di cui l’azienda non ha parlato, ma che potrebbe essere davvero importante: la concorrenza di TikTok.
La concorrenza di TikTok
TikTok, social network cinese di proprietà di ByteDance, non ha smesso di aumentare i propri ricavi pubblicitari nonostante i problemi che riguardano il mondo. Secondo un report di Insider Intelligence, nel 2022 il social network avrà un reddito di oltre 11 miliardi di dollari, triplicando quello ottenuto nel 2021.
Da quella cifra, 6 miliardi corrispondono agli Stati Uniti, dove TikTok sta avendo una crescita del 184,5%. TikTok sta facendo una grande e significativa concorrenza a YouTube, ma non è l’unico. Piattaforme come Twitch, di proprietà di Amazon, che consentono alle persone di trasmettere in diretta, hanno attirato l’attenzione dei creatori di contenuti e del pubblico. YouTube, consapevole della situazione, nel settembre 2020 ha lanciato YouTube Shorts, una sezione che consente agli utenti di caricare brevi video simili a quelli di Instagram e TikTok. Nonostante questo sia riuscito a far crescere il pubblico, non ha ancora un’opzione di monetizzazione. Alphabet, in totale, ha registrato un fatturato di 68.001 milioni di dollari durante il primo trimestre del 2022, un aumento del 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche se leggermente sotto le aspettative.